News & Gossip

Dietrofront Deadmau5, artisti EDM troppo pigri?

Il produttore canadese si ricongiunge con l'idea di Noel Gallagher dopo il battibecco dei giorni scorsi. I DJ dovrebbero essere più attivi, non basta premere play.

Antonio Gargano Autore:

Pubblicato: | Aggiornato:

Deadmau5 stage

Tutto è nato da un botta e risposta a margine del T In The Park, ma con Deadmau5 di mezzo è sempre difficile prevedere una fine certa della discussione. Anche stavolta, il produttore canadese ha prolungato il dibattito che dura ormai da tre settimane, ma il cambio d'opinione delle ultime ore è particolarmente interessante: non più uno scambio di provocazioni, bensì una veduta comune con .

Noel gallagher
Noel Gallagher, Deadmau5 rivaluta la sua opinione

La miccia è stata accesa proprio dal frontman degli , che parlò del set di Avicii con tono apertamente denigratorio. Contemporaneamente, Deadmau5 si schierò in una posizione ostile: guardandosi bene dal difendere l'artista svedese, con il quale il rapporto non è dei più rosei, non perse tempo a rispondere per le rime al cantante britannico. Ieri, però, ha aggiustato il tiro e sembra quasi che abbia voluto fare un monito all'intera comunità EDM.

Secondo Joel Zimmerman, infatti, i DJ dell'electronic dance music non sfruttano nel migliore dei modi l'energia delle proprie esibizioni, definendo "troppo pigri" coloro che si limitano a studiare una performance artefatta e premere play una volta saliti sullo stage. L'invito dell'estroso DJ nordamericano è quello di coinvolgere maggiormente il pubblico, renderlo realmente partecipe dello show in corso, abbattendo quindi la barriera tra i comuni mortali e quella che viene vista come l'irraggiungibile star. Serve l'animale da palcoscenico, in grado di catalizzare l'attenzione attraverso un rapporto più partecipativo.

Deadmau5 stage
Deadmau5, la sua consueta originalità sullo stage

La lettura di Deadmau5 è affidata ad un suo post su Tumblr, nel quale il DJ viene invitato a dedicarsi anche all'azione e non solo alla composizione del set. Secondo quanto raccolto dallo stesso produttore, gli artisti che hanno investito meno di 200mila dollari nella scenografia e nella spettacolarizzazione della performance hanno raccolto soltanto critiche. "Fa' qualcosa, non stare lì impalato" è l'invito riportato da Joel, che spera di aver sensibilizzato i colleghi sotto questo aspetto. Di sicuro, ha aggiustato il tiro e si è ricongiunto con il messaggio che avrebbe voluto far trapelare Noel Gallagher.

Deadmau5, nonostante i numerosi scambi di vedute non proprio pacifici con gli altri artisti della categoria, si è sempre rivelato molto attivo sul palco, sia sul piano della scenografia sia su quello del coinvolgimento della folla. Basti pensare al suo show a Glastonbury, condito anche da parecchi siparietti maldestri che dimostrano la sua voglia di mettersi costantemente in gioco. È un monito che verrà preso con serenità o, come di consueto, si assisterà all'ennesima battaglia mediatica? Le prossime ore potrebbero già presentare risvolti in tal senso.

Ti è piaciuto questo post? Votalo!

Altro su #Deadmau5

Iscriviti alla newsletter di AllSongs

Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!

Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs