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Gianna Nannini nel nuovo video Dio è morto, la cover dei Nomadi

Guarda su AllSongs il video ufficiale di "Dio è morto", il nuovo singolo di Gianna Nannini, e leggi il testo della cover dei Nomadi.

ha pubblicato oggi su YouTube e VEVO il videoclip di "Dio è morto": la canzone, in rotazione radiofonica dallo scorso 17 aprile, è stata scritta da e lanciata dai al Cantagiro del 1967.

Si tratta del terzo singolo estratto dall'album "Hitalia" - uscito su etichetta Sony Music e già certificato Triplo Disco di Platino - dopo "Lontano dagli occhi" e "L'immensità".

Nel brano è presente anche un coro polifonico misto, i Metro Voices

Il video, diretto da Gaetano Morbioli per Run Multimedia, è stato girato con la tecnica della doppia esposizione, che offre innumerevoli opportunità grafiche e permette di esprimere concetti forti attraverso la fusione di elementi materiali e fisici.

Nel frattempo la rocker toscana è pronta per il tour Hitalia.Rocks, che partirà da Firenze il 4 maggio con un sold out e terminerà il 24 maggio a Montichiari (Brescia).

Gianna Nannini nel videoclip ufficiale di Dio è morto, la cover dei Nomadi

Testo Dio è morto - Gianna Nannini

Ho visto
la gente della mia età andare via
lungo le strade che non portano mai a niente,
cercare il sogno che conduce alla pazzia
nella ricerca di qualcosa che non trovano
nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate,
lungo alle stanze da pastiglie trasformate,
dentro alle nuvole di fumo del mondo fatto di città,
essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
e un dio che è morto,
ai bordi delle strade dio è morto,
nelle auto prese a rate dio è morto,
nei miti dell’estate dio è morto.

Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria o dell’eroe
perchè è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,
una politica che è solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
e un dio che è morto,
nei campi di sterminio dio è morto,
coi miti della razza dio è morto
con gli odi di partito dio è morto.

Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo dio è risorto,
nel mondo che faremo dio è risorto.