Adele, "21" è il più grande album di sempre: tu cosa ne pensi?

Continua senza sosta ed a suon di record, il successo della carriera artistica di , a pochi giorni dal rilascio del suo nuovo disco "25". 

Mentre la sua Hello ha macinato un record dopo l'altro e dopo essersi guadagnata la bella cover di Demi Lovato, la cantante britannica ha incassato un altro importante riconoscimento.

La rivista Billboard ha affermato che il suo secondo album "21" è il disco più importante di tutti i tempi. 

La cantautrice premio Oscar per Skyfall ha battuto sul filo di lana dischi come "Thriller" di Michael Jackson, "Born in the USA" di e la colonna sonora di "The Sounds of Music" di Julie Andrews, che da noi è conosciuto come "Tutti insieme appassionatamente". Ma dove sono finite le pietre miliari della musica come "The Dark Side of the Moon" dei Pink Floyd o il "White Album" dei Beatles?

Il disco di Adele è riuscito a vendere oltre 30 milioni di copie, è vero, ma questa graduatoria lascia decisamente perplessi.

Ecco la top ten di Billboard: tu cosa ne pensi?

1. "21", Adele, 2011
2. "The Sound Of Music, Soundtrack", 1965
3. "Thriller", Michael Jackson, 1983
4. "Fearless", Taylor Swift, 2008
5. "Born In The U.S.A.", Bruce Springsteen, 1984
6. "Ropin' The Wind", Garth Brooks, 1991
7. "Jagged Little Pill", Alanis Morissette, 1995
8. "Doctor Zhivago", Soundtrack, 1966,
9. "All The Right Reasons", Nickelback, 2005
10. "Tapestry", Carole King, 1971

Anche sulle altre graduatorie stilate dalla rivista ci sarebbe da discutere, come sul settimo posto de La Macarena nella classifica delle canzoni più grandi di tutti i tempi.

1.  The Twist, Chubby Checker, 1960
2. Smooth, Santana Featuring Rob Thomas, 1999
3. Mack The Knife, Bobby Darin, 1959
4. How Do I Live, LeAnn Rimes, 1997
5. Party Rock Anthem, LMFAO Featuring Lauren Bennett & Goon Rock, 2011
6. I Gotta Feeling, The Black Eyed Peas, 2009
7. Macarena (Bayside Boys Mix), Los Del Rio, 1996
8. Physical, Olivia Newton-John, 1981
9. You Light Up My Life, Debbie Boone, 1997
10. Hey Jude, The Beatles, 1968

Sarebbe curioso scoprire quale formula chimica abbiano usato per estrapolare queste graduatorie e se si sono aiutati con l'effetto di qualche sostanza allucinogena. Con una semplice parola, queste graduatorie si potrebbero definire semplicemente "assurde". Ma questa è solo la nostra modesta opinione...