Alessandro Brustenghi, il frate cantante sotto contratto con la Universal [VIDEO]

Alcuni ordini religiosi richiedono non soltanto voto di povertà, ma anche voto di silenzio. Nel caso di Alessandro Brustenghi, che è diventato il primo frate cantante a firmare un contratto con una major come la Universal, significherebbe la fine della sua carriera musicale come tenore.

Per fortuna Alessandro, che è francescano, è libero di cantare, anche se tutti i ricavati del suo album di debutto saranno donati in beneficenza. Riguardo a questa esperienza ha detto: "La musica, per me, è una linea diretta con Dio, è il modo di comunicare con Lui ed è il modo che Dio usa per comunicare con noi". Qui sotto puoi ascoltare 'Panis Angelicus', un inno cantato tra gli altri da Luciano Pavarotti, Placido Domingo e Andrea Bocelli.

Ma chi è Alessandro Brustenghi? Ha 33 anni, è un membro del convento fondato da San Francesco d'Assisi ed è cresciuto ascoltando tanta musica, da Michael Jackson a Johann Sebastian Bach. Ama anche l'elettronica ed è un fan sfegatato di Björk.

Il suo talento è stato scoperto dal produttore britannico Mike Hedges, già al lavoro con U2 e Manic Street Preachers, che l'ha portato a Londra e gli sta facendo registrare il suo album d'esordio negli Abbey Road Studios. Sì, avete capito bene, proprio quelli dei Beatles e dei Pink Floyd: "Sono un po' nervoso, ma ho capito che è una ghiotta occasione per far arrivare questa bellissima musica a tutti".

Il disco, in uscita a ottobre, conterrà pezzi di musica sacra (tradizionale e moderna) e vedrà anche la collaborazione di Paul Mealor, che ha composto le canzoni per le nozze reali tra William e Kate dell'anno scorso.

Ma cosa ne pensano i confratelli di questa sua notorietà? Brustenghi, che nel tempo libero lavora ancora come falegname, ha detto che sono "di grande supporto". Ci mancherebbe altro: in quanto frati francescani seguono i principi di fraternità, umiltà e povertà!