News & Gossip

SFX Entertainment, arriva l'istanza di fallimento

L'azienda che cura i maggiori festival mondiali, tra cui Tomorrowland e TomorrowWorld, conferma le difficoltà economiche. Il debito ammonta a 300 milioni di dollari.

Antonio Gargano Autore:

Pubblicato: | Aggiornato:

SFX Entertainment fallimento

Le numerose indiscrezioni trapelate durante il 2015 trovano definitiva conferma nelle mosse legali intraprese negli ultimi giorni. La SFX Entertainment, società di eventi che gestisce l'organizzazione di Tomorrowland, TomorrowWorld, Electric Zoo e tanti altri, ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11, Title 11 del codice degli Stati Uniti. Ufficialmente certificate, quindi, le difficoltà economiche in cui versa il colosso aziendale americano.

Il buco finanziario, allo stato attuale, ammonta a circa 300 milioni di dollari. A vantaggio dei festival sotto l'egida dell'agenzia, però, un gruppo di obbligazionisti finanzierà le edizioni di quest'anno con 115 milioni di dollari, tamponando il deficit almeno per gli eventi già in programma. Tutti i ravers che hanno già acquistato i tickets, o che si apprestano a comprarli per gli appuntamenti del 2016, potranno normalmente prendervi parte.

Ad essere maggiormente a rischio, in realtà, è TomorrowWorld. Il festival di Atlanta dovrà "farsi bastare" l'ammortizzazione delle obbligazioni, ma la pessima gestione in termini logistici e di sicurezza, che ha sollevato il polverone subito dopo l'edizione del 2015, potrebbe avvalorare la tesi di una cancellazione. Le comunicazioni su ciò che avverrà nel weekend di fine settembre, quindi, potrebbero latitare ancora a lungo.

Tomorrowworld Atlanta
TomorrowWorld 2016 a rischio?

Tuttavia, la rinuncia a TomorrowWorld potrebbe essere solo uno dei sacrifici a cui la SFX dovrà piegarsi. Robert Sillerman, CEO e fondatore dell'azienda, cederà la società in tempi brevi, permettendo ad un altro privato di risanare il debito contratto dal 2012. I nuovi proprietari, una volta varato il progetto di riassestamento, potrebbero optare per una diversa gestione delle attività musicali, portando il business del panorama EDM verso una nuova evoluzione.

La speranza di tutti gli appassionati, però, è quella di non vedere intaccati gli eventi di maggior risonanza. Il 2016 potrebbe essere il crocevia per Tomorrowland, TomorrowWorld e diversi appuntamenti di spicco: ci sarà un cambiamento in positivo o in negativo? Ai posteri l'ardua sentenza.

Ti è piaciuto questo post? Votalo!

Altro su #Tomorrowland

Iscriviti alla newsletter di AllSongs

Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!

Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs