Justin Bieber: nel video di As Long As You Love Me picchiato a sangue da Michael Madsen

Alcuni si chiedono come si faccia a picchiare Justin Bieber. A noi la cosa non scandalizza minimamente, anzi invidiamo non poco Michael Madsen che ha avuto questa ghiotta occasione e da oggi lo incoroniamo l'anti-belieber per antonomasia.

Se siete sadici come Mr. Blonde nel film 'Le Iene' di Quentin Tarantino non potete non guardare il video di 'As Long As You Love Me', se invece siete fan scatenati di una delle star più influenti del 2012 (lo dice Forbes, non noi) preparate i fazzolletti e iniziate a piangere.

Aldilà della vena ironica, 'As Long As You Love Me' può essere considerato quasi un cortometraggio ed è un bel passo in avanti rispetto alla banalità del video di 'Boyfriend', in cui l'unico messaggio che sembrava dare era: "Hey, guardatemi, sono un uomo ora!". E sono stati tanti ad aver criticato questa scontata scelta di giocare a fare il sex symbol, nonostante abbia appena 18 anni.

Poi ci sono quelli come noi a cui piacerebbe dare una bella spazzolata a Justin, solo perché, inconsciamente, o anzi molto consapevolmente, detestano la sua musica e il suo marketing, ma soprattutto non riescono a capire perché il suo fascino abbia effetto non solo sulle ragazzine: è colpa della moda toy-boy o le donna meno giovani cercano un bambino da adottare?

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