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Sanremo 2014: cosa è successo durante la prima serata del Festival?

Ieri eravate impegnati in altre faccende affaccendati e vi siete persi la serata di debutto del Festival di Sanremo 2014? Non c'è problema, ve la raccontiamo noi.
Laetitia Casta, Raffaella Carrà e Yousuf Islam Cat Stevens

Cosa è successo ieri 18 febbraio 2014 durante la serata di debutto del Festival di Sanremo 2014? Di tutto e di più ovviamente ma, se dovessimo scegliere un solo aggettivo pe descriverla, la definiremmo infinita.

Sì, un evento partito con due lavoratori disperati arrampicati sugli spalti in odore di suicidio (pare si sia trattato di un fake, di una maestosa bufalazza), Fazio cuor di leone che interviene prontamente promettendo di leggere la loro lettera e poi, a stemperare il clima pesante, la performance Ligabue che ci canta "Crueza de Ma" del grande Fabrizio De Andrè.

Lucianina appare vestita da ballerina di can can con un costumino rosa schocking da paura accompagnata dal corpo di ballo che, al massimo del suo splendore, ci ha ricordato un ammasso scomposto di marshmallow alla fragola - molto fine.

Viaaaa che si parte con la competition: Arisa che canta e che passa al secondo round con "Controvento", Frankie Hi Nrg che prosegue con "Pedala" (ricordiamo che ad annunciare la canzone vincitrice sono intervenute le tuffatrici Tania Cagnotto e Francesca Dallapè travestite da gemelle Kessler) e poi...tadadam, la Laetitia Casta che fa scoppiare il cuoricino di Fazio!

Fabio dedica alla bella modella e attrice canzoni francesi struggenti, mentre lei controbatte con "Meraviglioso" (va bene, ok) e "Ma 'ndo vai se la banana non ce l'hai"(no, non ci siamo).

Dopo essersi esibiti in "Silvano" del grandissimo Jannacci e aver consegnato al figlio Paolo l'impermeabile del padre (come mai era lì? Mistero), si torna alla gara e si va ad ascoltare Antonella Ruggiero che passa con "Da Lontano", mentre Rapahel Gualazzi e The Bloody Beetroots vanno in finale con "Liberi o no".

Ecco che appare sul palco dell'Ariston la Raffa nazionale che, carica come un coniglietto della Duracell, ci mostra cosa significa avere settant'anni e non sentirne nemmeno venti!

Dopo aver ballato "Rumore" con la Littizzetto, la Carrà si congeda e lascia il posto a Cristiano De Andrè che finisce in finale con "Il Cielo è vuoto" e i Perturbazione che ritroveremo con "L'unica".

Ecco che si raggiunge il momento di più alto pathos della serata: l'arrivo di Yusuf Islam Cat Stevens sul palco dell'Ariston.

Il cantante britannico ci delizia con tre canzoni celebri del suo repertorio cercando di sfuggire alle avances di Fabio Fazio che vorrebbe trattenerlo anche per le serate successive - no, no, no Cat non vuole, Cat ha un disco di cui occuparsi.

Ultima fatica della serata spetta a Giusy Ferreri che con "Ti porto a cena con me" si aggiudica un posto in finale e, fra i tesi sorrisi dei due presentatori, viene salutata.

La serata "leggera" si conclude alle 00:46 con la Littizzetto esausta e Fazio stremato che ribadisce che la parola d'ordine dello show deve essere "bellezza".

Dai visi devastati dei conduttori sembra che già non vedano l'ora che questa 64esima edizione abbia fine...annamo bene, annamo!

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