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Sky Uno mette le mani su X Factor, e la Rai?

X Factor è passato a Sky Uno, che lo trasmetterà per due stagioni, mentre alla Rai restano due opzioni per quanto riguarda i talent show canori. Eccole.

Andrea Sala Autore:

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X Factor, il celebre talent show di Rai Due traslocherà su Sky Uno a partire dalla prossima stagione. In autunno, infatti, il popolare format televisivo che ha lanciato Giusy Ferreri, Noemi e Marco Mengoni, fra gli altri, andrà in onda sul canale satellitare, mettendo un'altra freccia all'arco di Sky e delle sue proposte.

La Rai avrebbe scaricato il talent show per i costi troppo elevati e, a detta dell'azienda, gli ascolti non soddisfacenti. In termini di gradimento "popolare", comunque, il programma era generalmente ben visto.

Ad ogni modo la società che possiede i diritti sul formato, FreemantleMedia Italia, ha firmato l'accordo con Sky Italia e Magnolia: X Factor sarà un esclusiva di Sky Uno per due stagioni, con le prime serate, il daytime, gli speciali e l'appuntamento settimanale con Extra Factor. I precasting partiranno già a giugno, rivelano le ultime indiscrezioni. 

Al momento non si conoscono i giudici ma il primo nome menzionato è stato quello di Morgan, mentre il presentatore potrebbe essere Alessandro Bonan, già visto in veste di giornalista su Sky Sport. Nessun approdo per Francesco Facchinetti sulla pay tv satellitare, quindi, visto il contratto biennale che lo lega alla Tv di stato anche per l'anno prossimo. 

La Rai dunque rinuncia ai talent musicali? Non proprio. La rete potrebbe infatti scegliere di trasmettere uno fra due formati inediti in Italia: The voice e Star Academy.

Il primo sta avendo un buon riscontro in Usa, dove fra i giudici c'è Christina Aguilera, e la sua caratteristica principale sta nel fatto che quello che conta è solo la voce dei concorrenti: le selezioni, infatti, avvengono al buio e perfino in prima serata i giudici assistono alle esibizioni girati di spalle, per non farsi influenzare da costumi, coreografie o altro.  

Star Academy, invece, è il format dietro alla trasmissione Operazione Trionfo del 2002, senza troppo successo di pubblico per dirla tutta. Il programma sarebbe un mix di talent show e reality, con un trattamento da Grande Fratello per i concorrenti: le telecamere, infatti, resterebbero puntate sui partecipanti per 24 ore al giorno.

Prima della chiusura anticipata di Ciak si canta, proprio Francesco Facchinetti era indicato come conduttore per questa seconda ipotesi, ampiamente preferita dalla Rai. Ora, però, la conduzione potrebbe anche passare di mano.

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