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La crescita della musica Underground. Verboten festeggia il primo anniversario

Verboten, il festival simbolo della scena Underground, compie un anno. Artisti del Calibro di Carl Cox e Art Department stanno conquistando i riconoscimenti meritati.

Mattia Spotti Autore:

Pubblicato: | Aggiornato:

Verboten festeggia il primo anniversario, per la gioia dei migliori DJ del panorama Underground

Il panorama underground sta lentamente guadagnando la fama meritata. Sempre più major discografiche si interessano a questo mondo e, di conseguenza, anche i festival cercano di attrarre a sé i volti di questa particolare scena musicale. L’ultimo evento, ordine di tempo, interessarsi all’underground è l’Ultra Music Festival: uno degli eventi più importanti del panorama EDM introdurrà quest’anno in tutte le sue tappe due stage che potrebbe essere definiti rivoluzionari. Si tratta di Resistance, un palco su cui numerosi DJ del panorama underground si alterneranno in console, e lo stage speciale dedicato alla label del produttore inglese Carl Cox, chiamato in suo onore Carl Cox & Friends.

Uno dei più grandi nomi della scena Underground è Carl Cox, sarà il protagonista delle tappe dell'Ultra Music di quest'anno
Un percorso simile a quello scelto da Tomorrowland. L’attesissimo evento di Boom, in Belgio, non ospiterà solamente i migliori della scena EDM, ma offrirà un grande rilievo a Sven Vath. Il cinquantenne DJ e produttore tedesco avrà uno spazio interamente dedicato a lui dal titolo “Vinyl Only”. L’artista, insieme alla sue label Cocoon, poterà sul palco la sua grande passione, ossia il vinile. La peculiarità di Sven è di produrre ancora musica su dischi in vinile, supporti tornati molto in voga nell’ultimo periodo che, insieme al mercato digitale, hanno sancito la fine dell’era de compact disc.

L’underground è cresciuto molto e lo dimostra anche la grande attesa che ruota attorno a Verboten. Si tratta del più grande festival mondiale dedicato al panorama underground ed è giunto al suo primo anniversario. Verboten è diventato un evento di carattere internazionale, non più legato alla città di New York, una delle capitali di questa scena musicale. La seconda edizione, chiamata “Verboten 001” in onore del primo anniversario, è iniziata qualche giorno fa con due serate speciali per ricordare la passata edizione e continuerà oggi 12 marzo fino a sabato 14.

La line up del Verboten 001, il primo anniversario di Verboten
Sono attesi artisti del calibro di Carl Craig, Damian Lazarus & The Ancient Moons e PillowTalk, che si esibiranno live. Naturalmente Verboten, parola tedesca che in italiano significa “vietato, proibito”, non è solo musica, bensì un’esperienza che scava a fondo nella scena underground con performance artistiche, esposizioni di opere d’arte e cibo. Verboten, in questo caso, è sinonimo anche di brunch, proposto nella filosofia “one dollar food” e accompagnato della musica di alcuni volti noti del panorama.

Il panorama underground, esclusi alcuni membri come Cox e Vath, risulta sconosciuto a molti. Underground racchiude generi come house e techno, molto vicini al vero termine “musica elettronica”. Questa lontananza dal mondo EDM, identificabile come genere commerciale e sempre più vicino a sonorità pop, non crea nessun problema al panorama underground che resta fortemente seguito. Lo dimostrano i numeri dell’affluenza di persone agli eventi e della quantità di dischi venduti: i DJ underground non ha non nulla da invidiare ai ben più blasonati Hardwell e Tiesto.

Dj, compositore, produttore, proprietario di una label, Paul è il DJ underground capace di guadagnare cifre da capogiro
Anche i guadagni degli artisti non sono da meno rispetto ai membri della Top 10 dei migliori DJ. Escludendo dai giochi i già citati Carl Cox e Sven Vath, conosciuti a molti, che vantano un guadagno annuo di circa 14 milioni di euro il primo e 16 il secondo, nei giochi rientra Paul Oakenfold. Cinquantuno anni, londinese doc, Paul è DJ, produttore e compositore e domina la classifica degli artisti underground che più guadagnano in un solo anno. Oltre 55 milioni di euro di introiti, per un artista che nella sua vita è anche stato protagonista ad Hollywood con numerose colonne sonore create interamente da lui. Non sempre la fama a di pari passo con i soldi, visto il grandioso percorso di Oakenfold.

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