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Movimento EDM in Italia: a che punto siamo?

L'Italia non è ancora una destinazione di rilievo per i festival e gli artisti EDM. O meglio, qualcosa c'è ma il nostro paese non è nemmeno paragonabile a ciò che offrono Belgio, Miami o Las Vegas.

L'EDM (Electronic Dance Music) è sicuramente il genere musicale del momento, in grado di coinvolgere milioni di persone in giro per il mondo grazie ai soliti artisti affermati da anni (i vari Steve Aoki, Dimitri Vegas & Like Mike, Hardwell ecc..) e le novità che emergono di anno in anno (qualcuno ha detto Oliver Heldens?), che propongono sempre le hit del momento, quelle che emozionano e che potresti ascoltare per ore e ore senza mai stancarti.

Ma l'EDM non è diventata un fenomeno globale soltanto grazie agli artisti. Una grossa parte del merito lo dobbiamo sicuramente ai festival, eventi di più giorni con più artisti organizzati in location che riescono ad accogliere centinaia di migliaia di persone e anche oltre, basti pensare al famoso Tomorrowland che si svolge in Belgio, all'Ultra Music Festival di Miami o anche all'Electric Daisy Carnival di Las Vegas, festival che vantano un'ottima organizzazione e offrono tantissimo divertimento con i migliori artisti del mondo.

Anche in Italia l'EDM sta avendo il suo successo, con sempre più italiani affascinati dal genere e che cercano l'evento del momento per andare a sentire dal vivo i propri artisti preferiti. Purtroppo però, quasi sempre, ci ritroviamo a dover andare all'estero per avere tali opportunità perché in Italia, francamente, siamo abbastanza poveri di eventi EDM di rilievo con le star che attirano folle oceaniche. Certo, abbiamo anche noi eventi molto interessanti per cui vale la pena fare qualche sacrificio, come gli l'ottimi , Global Music Festival o la grande novità del PleasureLand di Ravenna.

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Sono eventi importanti e con ottimi artisti certo, ma percepire l'assenza della grandi star è facile e nomi come Borgore o Ummet Ozcan attirano più gli amanti delle novità che la maggior parte dei fan a cui interessano i grandi nomi. Esempio lampante di quest'anno è stato anche il programma Diabolika del Cocoricò di Riccione, non ancora presentato ufficialmente ma di cui si sanno già date e artisti.

Sono da ringraziare perchè ci danno l'opportunità di assistere ad artisti come Dimitri Vegas & Like Mike, Skrillex, Afrojack, Alesso, R3hab, Martin Garrix, Axwell e Ingrosso, ma poi? Guardando più attentamente ci si accorge che mancano grandi nomi come Tiesto, Hardwell, David Guetta, Avicii e inoltre Axwell e Ingrosso non suonano insieme come sarebbe lecito aspettarsi.

Per fortuna Steve Aoki sarà alla Baia Imperiale e al Number One e le Nervo verranno al Movieland Music Festival, Global Music Festival, all'Alma Beach Club e alla Baia Imperiale ma le star citate più sopra non potremo gustarcele e questo è un sintomo di come l'Italia sia ancora un po’ indietro sotto questo punto di vista.

Se pensiamo anche a chi abita al Sud Italia allora ci rendiamo conto di quanto sia difficile assistere ad un evento EDM di qualità per tutti gli italiani, a differenza di quanto avviene all'estero.

Negli ultimi anni ci sono stati dei miglioramenti, ma si può e si deve fare molto di più per garantire anche in Italia l'esperienza quasi sempre indimenticabile di assistere dal vivo ad un set del proprio artista preferito. Noi attendiamo fiduciosi...

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