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Foo Fighters, Dave Grohl attacca i talent show

Per il frontman della band i giudici delle competizioni canore non sarebbero in grado di stabilire se un musicista abbia o meno del talento.
Primo piano di Dave Grohl

Intervistato nel programma della CBS "60 minutes", il frontman dei non ha risparmiato commenti negativi nei confronti dei talent show.

Dave Grohl infatti ha espresso la sua opinione contraria all'esistenza delle competizioni canore televisive.

L'ex batterista dei ha toccato vari argomenti - tra cui quello riguardante l'uscita del nuovo album "Sonic Highways" - ed è stato chiamato a rispondere anche a domande su questo tipo di programmi.

Leggi anche: Foo Fighters: in arrivo il nuovo album Sonic Highways + documentario

Per Grohl i talent, in particolare American Idol, non avrebbero alcun diritto di giudicare o meno se un musicista ha del talento e, soprattutto, le leggende del rock del domani non possono uscire da trasmissioni di questo tipo.

Immaginate per un momento Bob Dylan lì in piedi davanti a quei giudici che si mette a cantare "Blowin' In The Wind". Gli direbbero: "Ci dispiace, sei un po' troppo nasale e la tonalità è calante. Avanti il prossimo".

In effetti non è difficile figurarsi una scena del genere... Il musicista ha poi continuato:

Chi vuole fare il cantante nella vita deve imparare ad apprezzare la propria voce, non convincersi che sia meglio cantare come qualcun altro. Deve ripetersi: "Voglio cantare come dico io".

Insomma, bisogna continuare a inseguire i propri sogni senza per forza dover passare davanti a una giuria:

Nessuno dovrebbe permettere a qualcun altro di dirgli: "Mi dispiace, non hai vinto la gara, vai a casa" proprio perché non bisogna mai preoccuparsi di quello che gli altri pensano. 

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