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Jake La Furia, Inno Nazionale: lo street single contro politici e mafiosi (audio e testo)

Un 'Inno Nazionale' rivisitato in stile rap con un testo forte e polemico: è questo il secondo singolo estratto da 'Musica commerciale', l'album solista di Jake La Furia.

Questa volta Jake La Furia ci va giù pesante: il nuovo singolo è un 'Inno Nazionale' che descrive un Paese allo sbando, abitato solamente da politici corrotti, mafiosi, truffatori e gente che cerca di mettertela in quel posto, con un testo che è un pugno in faccia.

A suo modo - e sappiamo che i suoi modi non sono molto fini - il rapper dei Club Dogo rende omaggio all'Italia e alla sua bandiera sanguinante: un tricolore che reclama vendetta per gli insulti quotidiani che subisce, un tricolore che vorrebbe alzarsi fiero in tutto il mondo e non essere il simbolo di un Paese marcio e mafioso, ricordato solo per la pizza e per il "re dei sette nani".

E Jake, il cui vero nome è Francesco Vigorelli, prende le distanze soprattutto dalla politica con verso che è tutto un programma: "non metto il naso nella politica/è meglio il mio socio/che ha messo il cazzo nella politica" riferito alla relazione fra Guè Pequeno e Nicole Minetti.

Il singolo, che è il secondo estratto dopo 'Musica commerciale', è stato pubblicato oggi (20 settembre) su iTunes, ma qualcuno ha già pensato di mettere online su YouTube una versione remix.

Ascolta 'Inno Nazionale', il testo lo trovi a fondo pagina.

'Inno Nazionale' è contenuto nel primo album solista di Jake La Furia, intitolato 'Musica Commerciale', che vedrà la luce il 29 ottobre 2013.

Jake La Furia - Inno Nazionale testo

Voto di scambio
ma non sul cambio
la macchina è una fogna
zio, sogna una Lambo
Grande Fratello
troia o travello
bassa statura
basso livello
lo è sempre stato
lo stato contro la legge
protetti dagli sbirri
e da loro chi ci protegge
fogli viola cuciono le bocche
sangue sulle nocche
prove che spariscono
come i turisti di Los Roques
mare di pescecani
terra di dongiovanni
il re dei sette nani
si prende sette anni
stringono patt
trippa per gatt
frate, tutti fatti
tutti rifatti
dentro pieni di merda
e fuori puliti fra
sellano ste cavalle
sembra lo stadio dell'ippica
zio fanno schifo
non metto il naso nella politica
è meglio il mio socio
che ha messo il cazzo nella politica

Fratelli d'Italia
l'Italia protesta
e l'elmo di Scipio
abbassa la testa
truffare, spacciare e trafficare
è l'inno nazionale, è l'inno nazionale
uccidere, rubare, pagare per scopare
è l'inno nazionale, è l'inno nazionale

Guardano il pallone
e vanno nel pallone
dei criminali travestiti da brave persone
qua non c'è Big Meech
qua non c'è Larry Hoover
solo gangster del calcio
tipo Moggi alla Juve
fra qui nessuno lavora
qui nessuno sa niente
sanno a memoria solo Vasco e Mery per sempre
frate la mafia è bella
frate la mafia è giusta
da un colpo di barella
e un finto colpo di frusta
Robin Hood ha il passamontagna con il kalashnikov
vuota i portavalori zio manda banche sul lastrico
il crimine organizzato è organizzato da Dio
il braccio del potere armato è timorato di Dio
zio falsi di marca
farsi il mutuo per le vacanze in barca
tappati il naso se passi perché l'Italia è marcia
siamo campioni a scopa
la fogna dell'Europa
noi siamo la bandiera nera con il teschio sopra

Fratelli d'Italia
l'Italia protesta
e l'elmo di Scipio
abbassa la testa
truffare, spacciare e trafficare
è l'inno nazionale, è l'inno nazionale
uccidere, rubare, pagare per scopare
è l'inno nazionale, è l'inno nazionale

Fratelli d'Italia
l'Italia protesta
e l'elmo di Scipio
abbassa la testa
truffare, spacciare e trafficare
è l'inno nazionale, è l'inno nazionale
uccidere, rubare, pagare per scopare
è l'inno nazionale, è l'inno nazionale

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