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Justin Bieber: troppe canne in aereo, ci vuole la maschera d'ossigeno!

Justin ne ha combinata un'altra delle sue: avrebbe fumato così tanta erba in aereo da costringere il personale di bordo a indossare le maschere d'ossigeno.
Justin Bieber col sigaro in bocca

Ci risiamo, Justin Bieber non riesce proprio a stare lontani dai guai!

Secondo la NBC, il cantante canadese ha affittato in compagnia del padre e del suo entourage un aereo privato per spostarsi da Toronto al New Jersey. Cosa c'è di tanto strano? Il jet era talmente pieno di fumo (di erba) che i due piloti hanno dovuto indossare le maschere d'ossigeno che si usano in caso di avaria.

Il capitano del volo ha dichiarato di aver avvertito in diverse occasioni i passeggeri, compreso Bieber, intimandoli di smettere di fumare marijuana. Il capitano ha anche dichiarato di aver chiesto ai passeggeri di non molestare l'assistente di volo e, dopo vari richiami, è stato costretto a tenerla con lui all'interno della cabina di guida per evitare ulteriori abusi.

Quindi, oltre al pasticcio delle canne c'è di più perché la star e il papà avrebbero molestato verbalmente la hostess, affibiandole nomignoli sconci: la poverina, sconvolta, avrebbe chiesto di non lavorare mai più per loro!

Al momento dell'atterraggio i Bieber sono stati accolti dalla DEA e dalla polizia di frontiera. All'interno dell'aereo c'era ancora molto fumo e puzza di marijuana. Però non è stato trovato alcun tipo di droga e, visto che nessuno ha sporto denuncia, l'allegra combriccola ha continuato senza problemi per la propria strada.

Cosa rimane di questa storia? Che Justin è già un adolescente viziato, ce ne ha dato prova tante volte (nell'ultima bieberata ha picchiato un autista di limousine), ma se ci si mette pure il padre è la fine!

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