Michael Jackson e Pepsi di nuovo insieme, ma senza capelli bruciati

Secondo diverse indiscrezioni, Michael Jackson sta per firmare di nuovo un contratto con la Pepsi. O meglio chi gestisce il patrimonio del cantante sta lavorando con la società di soft drinks per reimmettere l'album 'Bad' sul mercato.

L'accordo dovrebbe includere un nuovo spot televisivo e lattine di Pepsi in edizione speciale con l'immagine di Michael Jackson, oltre alla possibilità di vincere e scaricare remix delle sue canzoni più famose. Un portavoce dei suoi beni ha detto che l'affare è stato fatto per il rilanzio dell'album 'Bad': "Siamo qui per commercializzare l'album 'Bad' e Pepsi è il modo più efficace per farlo".

Ma non è la prima volta che il re del pop associa il proprio nome al gigante delle bevande analcoliche. Nel 1984, durante le riprese per lo spot 'Pepsi Generation', i capelli di Jackson presero fuoco a causa di un fuoco d'artificio atterrato sulla testa del cantante. Oltre a gravi ustioni sul cuoio capelluto, l'incidente potrebbe aver portato la star a dipendenza da antidolorifici: in quell'occasione gli fu prescritto per la prima volta il Demerol da cui non si staccò più fino alla morte. Pepsi risarcì il fattaccio con un milione e mezzo di dollari.

La notizia più sconvolgente è che i creatori della tecnologia che sta dietro l'ologramma di Tupac, apparso al Coachella 2012 durante lo show di Dr Dre e Snoop Dog, hanno rivelato che inizieranno a lavorare anche sulla resurrezione tecnologica di Michael Jackson. Ma speriamo che sia nera e non bianca!

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