Nuove Uscite

Le Iene, una canzone di Natale per i bambini dell'ospedale di Bergamo

I protagonisti della trasmissione di Italia 1 hanno registrato il brano "Tu Non Scordarlo Mai": i fondi ricavati dalle vendite saranno devoluti al reparto di Pediatria del Papa Giovanni XXIII.
Gli inviati delle Iene

Le Iene portano bene, ma fanno anche del bene, soprattutto a Natale: gli inviati del popolare programma televisivo hanno realizzato la canzone "Tu Non Scordarlo Mai".

L'iniziativa è nata per dare un aiuto ai bambini affetti da patologie onco-ematologiche ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I proventi delle vendite del singolo verranno infatti devoluti alla cura, all’assistenza e al sostegno dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

Il brano è stato scritto da Alice Lenz (testo) e Erik Mikael Marcus Bosio (musiche e arrangiamento) ispirandosi alle testimonianze raccolte proprio dalle Iene intervistando i genitori che hanno raccontato come hanno affrontato e vissuto la malattia dei propri figli.

Nel video compaiono tutti gli inviati della trasmissione in onda su Italia 1 che cantano e ballano vestiti da clown tra le corsie dell'ospedale bergamasco insieme ai bambini ricoverati, ai medici e agli infermieri.

Il testo è un inno alla speranza e alla solidarietà perché non bisogna abbandonare le famiglie nei momenti più dolorosi: come recitano le parole del pezzo, "come nella musica l’importante è l’armonia".

Guarda il video di Tu Non Scordarlo Mai

Leggi il testo di Tu Non Scordarlo Mai

Ciao, mi chiamo Leonardo
e mi piacciono i cappelli
ne ho un sacco di tutti i colori
così ogni giorno me ne metto uno diverso
sto bene coi cappelli, me lo dicono tutti
ne ho anche uno con le orecchie da orso
così faccio gli agguati a mia mamma e lei ride
la sera parla sottovoce con papà
si dicono i segreti
qualche volta sono un po' stanco
ma mica tanto però
ho tanti amici in ospedale
e ho un desiderio
anzi due, forse tre
Vorrei vedere la neve
e babbo e mamma che battono le mani
e da grande voglio diventare un direttore d'orchestra
al mio via parte la musica
così: 1, 2, 3!
Non dire mai non è possibile
guardati intorno e scoprirai
che non esiste solitudine
dammi la mano e capirai
che è proprio come nella musica
l’importante è l’armonia
dimmi le note tutte insieme
la speranza è melodia
anche tu con noi
naso in su se sogni un po’ di neve, sì
vedrai che arriverà
Brillano le stelle su di noi
dona il tuo sorriso
fallo più che puoi
non aver paura mai
batti le tue mani
le stelle esaudirai
non scordalo mai
non scordarlo
tu non scordarlo mai
Brillano le stelle su di noi
dona il tuo sorriso
falo più che puoi
non aver paura mai
batti le tue mani
i desideri esaudirai
non scordalo mai
non scordarlo mai
tu non scordarlo mai

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