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Amy Winehouse: l'eredità va ai genitori, a secco Blake Fielder-Civil

Amy Winehouse non ha lasciato testamento, quindi il patrimonio finisce tutto nelle mani dei genitori. Neanche un briciolo di eredità all'ex marito Blale Fielder-Civil.

La morte di Amy Winehouse continua a far parlare: la cantante aveva una discreta quantità di soldi in banca, poco più di 4 milioni di sterline. Secondo i documenti, finalmente resi pubblici, a tanto ammonta l'eredità della cantante inglese: una fortuna che va a finire nelle tasche dei genitori, visto che Amy non aveva redatto nessun testamento prima di morire.

Rimane a bocca asciutta l'ex marito, Blake Fielder-Civil, che al momento è in carcere, dove sta scontando una pena di 32 mesi per effrazione. La loro storia era finita nel 2009, dopo due anni matrimonio, ed era stata piuttosto tormentata, tanto che la Winehouse era stata anche accusata di stalking ai suoi danni: dopo la seprazione avrebbe continuato a chiamarlo almeno dieci volte al giorno.

Mitch Winehouse, il padre della cantante, è stato finora il portavoce della figlia su tutte le cose, compresa la creazione della Fondazione Amy Winehouse, e sarà anche amministratore del patrimonio. L'eredità è stimata in circa 4.2 milioni di sterline e, dopo le tasse e le penali da pagare per i concerti annullati, i genitori riceveranno circa 3 milioni di sterline. Considerando la decisione di Mitch di donare tutti i proventi ricavati dalle sue memorie alla Fondazione Winehouse, anche questi saranno in buona parte devoluti in beneficenza.

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