Il logo degli AC/DC su un abito di Gucci

Gli AC/DC sono entrati nel mondo dell’alta moda! Tranquilli, il nostro Angus Young non ha abbandonato la chitarra per dedicarsi alla creazione di costosissimi abiti. La band australiana ha permesso al noto marchio Gucci di utilizzare il logo e inserirlo in almeno in uno dei suoi abiti (tuttavia è probabile che troveremo il nome della band su altri modelli). Sulla copertina dell’inserto del New York Times, “T” c’è una modella, girata di spalle, che indossa un abito della nuova collezione con il logo della band all’altezza delle spalle.

This @gucci fall 2016 look, photographed by @jackie_nickerson and styled by #JonathanKaye, is the last of our four Culture issue covers, on newsstands inside the @nytimes this Sunday, April 17.

A photo posted by T: The NYTimes Style Magazine (@tmagazine) on Apr 12, 2016 at 7:51am PDT

Della collaborazione tra Gucci e gli AC/DC se n’era già accennato lo scorso febbraio in un articolo del New York Times. Il coinvolgimento degli AC/DC ha maggior senso quando si ascoltano le parole di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci che ha descritto la collezione autunnale come un “rinascimento rock n’roll”.

La decisione di concedere il permesso per utilizzare il loro marchio a Gucci sorprende, ma fino a un certo punto. In passato gli AC/DC sono sempre stati riluttanti a concedere questo tipo di licenze ma negli ultimi anni il loro atteggiamento in merito, sembra essersi ammorbidito e anche parecchio. Per esempio, nel 2011 gli AC/DC hanno permesso di usare il riff di “Back In Black” all’interno di uno spot di Walmart.

Del resto in qualche modo bisognerà sbarcare il lunario (lo diciamo con tutta l’ironia possibile, visti i milioni guadagnati nella loro lunga carriera). La band sta letteralmente perdendo i pezzi: Malcom Young si è ritirato dalle scene in seguito a una grave malattia, il batterista Phil Rudd ha seri problemi con la legge. L’ultimo macigno è caduto sul capo del cantante Brian Johnson, costretto a interrompere il tour (sono saltate 10 date in Nord America) per un grave problema all’udito che avrebbe potuto portarlo alla sordità se avesse continuato a esibirsi dal vivo. Per i prossimi appuntamenti dal vivo, gli AC/DC si esibiranno con un altro frontman, si parla addirittura di , recentemente riunitosi con e Duff per rimettere in piedi i veri , al netto di un paio di assenze importanti.