Katy Perry dice no al Super Bowl 2015, contattati Coldplay e Rihanna

Quasi sicuramente Katy Perry non parteciperà al Super Bowl 2015, in programma il 1° febbraio a Glendale, in Arizona: è stata lei stessa a svelarlo durante il programma televisivo College Game Day, dove ha detto che non pagherà per cantare sul palco dell'Halftime Show.

La popstar, che era in lizza tra i possibili performer con Rihanna e i Coldplay, ha dichiarato che se la NFL (National Football League) ha intenzione di far pagare l'artista che dovrà esibirsi può togliere il suo nome fra i candidati.

Abbiamo avuto qualche incontro e sarei onorata naturalmente, ma... ho fatto sapere che non sono il tipo di ragazza che pagherebbe per cantare al Super Bowl... la palla è nelle loro mani.

Negli Stati Uniti è considerato un onore esibirsi al Super Bowl - è l'evento televisivo più importante della stagione - ma la decisione di far pagare gli artisti ha scatenato non poche polemiche in patria. A quanto pare però non ci saranno dietrofront, come dichiarato da un responsabile della manifestazione.

Il nostro unico obiettivo con il Pepsi Super Bowl Halftime Show è mettere su il miglior spettacolo possibile per i milioni di fan che guardano. I nostri accordi contrattuali con gli artisti sono confidenziali.

Sarebbe la prima volta nella storia del Super Bowl che agli artisti viene chiesto un contributo finanziario. Negli ultimi anni si sono esibite star del calibro di Madonna, e , ma nessuno ha mai dovuto pagare un centesimo per salire sul palco dell'Halftime Show.

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