Il mondo del rock rende omaggio a Lemmy nel giorno del suo funerale

Sabato scorso, presso il Forest Lawn Memorial Park di Hollywood, si è svolta la cerimonia commemorativa di Lemmy, l'uomo che diede vita ai . La cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming per dare ai milioni di fan sparsi per il mondo la possibilità di prendervi parte.

L'atmosfera a tratti sembrava surreale, qualcuno è riuscito anche a strappare delle risate ai presenti. Moderatore della cerimonia è stato Todd Singerman, manager dei Motorhead che ha dato la parola per primo a Pual Inder, il figlio di Lemmy che tra le altre cose ha detto:

Dicono che non ci si può scegliere i genitori. Io ho vinto la lotteria con Lemmy.

Tanti i musicisti presenti: colleghi ma soprattutto amici. Ognuno di essi deve qualcosa a Lemmy. Visibilmente commosso Mikkey Dee, il batterista dei Motorhead che ha parlato anche a nome del chitarrista Phil Campbell, impossibilitato ad essere presente. In rappresentanza dei c'erano Robert Trujillo e Lars Urlich, quest'ultimo grande fan dei Motorhead fin da ragazzino.

C'era anche che ha elogiato la coerenza di Lemmy:

La sua musica e la sua personalità dureranno per sempre. È stato un fottuto grande esempio per tutti, è sempre stato fedele alla vecchia scuola, onesto al 100%. Gli volevo bene e mi mancherà ma tutto sommato ha vissuto la sua vita come voleva.

Rob Halford dei Judas Priest ha detto:

Quando ero in presenza del signor Lemmy, mi sentivo sopraffatto. Ecco un uomo che ha vissuto come voleva, un anticonformista del rock n' roll.

Ha chiuso la commemorazione dei che con Lemmy collaborò per il progetto Probot, per il brano Shake Your Blood:

Ciò che tutti in questa sala hanno imparato oggi è che Lemmy non era soltanto quell'uomo dall'aspetto cazzuto, bevitore di whiskey e la più tosta fottuta rockstar, ma aveva un cuore grande ed era un grande esempio perché lui era gentile con tutti.