E' morto Ray Manzarek: il tastierista dei Doors aveva 74 anni

Dopo una lunga lotta contro il cancro al dotto biliare è morto all'età di 74 anni Ray Manzarek, i cui pezzi psichedelici alla tastiera hanno lasciato il segno nei Doors come le liriche drammatiche di Jim Morrison.

I due si erano incontrati nel 1965 mentre studiavano cinema alla UCLA ed erano diventati amici accomunati dalla grande passione per il blues, il rock'n'roll, la poesia e il misticismo. Questi elementi, grazie alla voce di Morrison e alla ricerca di Manzarek, hanno dato origine ai Doors, ovviamente con la complicità di Robbie Krieger alla chitarra e John Densmore alla batteria.

La musica di Ray poteva essere minacciosa ("Waiting Fot The Sun"), giocosa ("Hello, I Love You") o entrambe le cose ("L.A. Woman"). E dopo la morte di Morrison avvenuta nel 1971, fu proprio lui il più ostinato a tenere in vita l'eredità della band, arrivando addirittura a riformare i Doors con Krieger, mentre Densmore si rifiutò di partecipare alla pseudo-reunion.

Parlando dei Doors, subito viene in mente Jim Morrison, ma quando si pensa al sound della band non si può fare a meno di citare le misteriose e lisergiche tastiere di Manzarek. Questa è la verità, e anche lui e Jim ne staranno sicuramente discutendo in questo momento alle Seychelles, in paradiso o dovunque finiscano i membri dei Doors...