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Oscar 2015, miglior canzone è Glory di John Legend e Common (video)

Quest'anno i pronostici sono stati rispettati: vince l'Oscar come miglior canzone originale "Glory" di John Legend e Common, contenuta nel film "Selma".

Claudio Molino Autore:

Pubblicato: | Aggiornato:

John Legend canta alla cerimonia degli Oscar 2015

Se l'anno scorso aveva vinto a sorpresa "Let It Go" di Idina Menzel contenuta nel film "Frozen", quest'anno le previsioni sono state azzeccate: l'Oscar 2015 come miglior canzone originale ("Original song") è andato a "Glory" di John Legend e Common, brano utilizzato in "Selma".

In Italia il nome di non ha bisogno di molte presentazioni: il cantante si è addirittura sposato sul lago di Como, a Cernobbio - nel 2013 con la modella Chrissy Teigen - e tornerà nel nostro Paese il prossimo 5 luglio per un'unica data al Lucca Summer Festival.

John Legend con la moglie Chrissy Teigen

Quello di invece è piuttosto sconosciuto, nonostante in passato abbia vinto due Grammy con Erykah Badu e Kanye West: è un rapper di Chicago, classe 1972, che negli ultimi anni si è prestato al cinema e nel film "Selma" interpreta James Bevel, leader del movimento per i diritti civili e componente dei Freedom Singers.

La canzone ha battuto la concorrenza di "Everything Is Awesome" di The Lonely Island/ (da "The Lego Movie"), di "Grateful" di Rita Ora (da "Beyond The Lights", in italiano "Blackbird"), di "Lost Stars" (da "Tutto Può Cambiare") interpretata nel film dai protagonisti (cantante dei Maroon 5) e Keira Knightley, di "I'm Not Gonna Miss You" di  (da "Glen Campbell: I'll Be Me").

Common interpreta l'attivista James Bevel nel film Selma

Il discorso di John Legend e Common dopo aver ritirato il premio è stato uno dei momenti più toccanti della serata. I due artisti si sono soffermati sulle problematiche della discriminazione razziale, che è proprio l'argomento di cui tratta il film:

Nina Simone ha detto che il dovere di un artista è parlare del tempo in cui vive. E Selma è attuale perché la lotta per la giustizia è attuale. Viviamo nel Paese con più carcerati al mondo. Ci sono più uomini di colore in prigione oggi di quanti erano ridotti in schiavitù nel 1850.

Questo è il video in cui cantano la canzone vincitrice "Glory".

Per quanto riguarda i premi che riguardano da vicino l'universo musicale, ha trionfato agli Academy Awards anche Alexandre Desplat come miglior colonna sonora ("Original score") per la pellicola "Grand Budapest Hotel".

Si tratta del primo Oscar per il compositore francese, che in passato era già stato nominato sei volte senza mai vincere. Ma anche il suo premio era abbastanza scontato: infatti era candidato anche per la soundtrack di "The Imitation Game", con cui di recente si è portato a casa il Golden Globe.

Cos'altro c'è da ricordare nell'87esima edizione degli Oscar dal punto di vista musicale? Ovviamente l'esibizione sul palco del Dolby Theatre di Lady Gaga, che ha reso omaggio al film del 1965 "Tutti insieme appassionatamente". Ecco il video del medley.

Tra le altre performance, oltre al duo John Legend & Common e Lady Gaga, da segnalare quella di : il leader dei Maroon 5 è uscito sconfitto dagli Oscar 2015 con "Lost Stars", la canzone scritta da Gregg Alexander dei New Radicals e interpretata nel film insieme all'attrice Keira Knightley.

Infine come non citare anche la bellissima Rita Ora? La cantante inglese (ora anche attrice, in "50 Sfumature Di Grigio" interpreta Mia Grey) si è esibita sulle note di "Grateful", con cui era in corsa per la miglior canzone originale agli Oscar 2015.

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