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Sex Pistols: l'intero catalogo passa a Universal. Il punk non muore mai!

"Anarchy in the UK" e tutto il catalogo della ban icona del punk Sex Pistols sarà ripubblicato in nuove edizioni dalla Universal. Quanto venderà?

Pensare che una volta con le case discografiche più che altro facevano risse. I Sex Pistols hanno firmato un nuovo contratto con la Universal per la distribuzione del piccolo ma prezioso catalogo della band. Il contratto prevede la ripubblicazione, in occasione del trentacinquesimo anniversario dell'uscita, il 28 ottobre del 1977, di "Never mind the bollocks", la "madre" di tutti i dischi di punk inglesi.

Johnny Rotten ha dichiarato, con la consueta sobrietà: "La musica può essere grande, quando fatta dai grandi. I Sex Pistols sono i più grandi".

Le riedizioni verranno distribuite in tutto il mondo tranne che in Nord America. L'accordo comprende anche la colonna sonora di "The Great Rock'n'Roll Swindle". Altre pubblicazioni e release sono previste per il 2012 e oltre, a quanto dichiarano quelli della Universal. Non è chiaro che si farà in caso di nuova (e probabilmente inevitabile) reunion della band in qualunque forma per confezionare cose nuove. Nel frattempo Rotten, che oggi si fa chiamare con il suo vero nome, John Lydon, e il suo attuale gruppo, i Public Image Limited, ha annunciato due concerti a Londra per il 1° e 2 aprile, l'uscita di un Ep per il 21 aprile e il primo album di inediti dei PiL in oltre vent'anni: si chiamerà "This is PiL" e uscirà il 28 maggio. 

E pensare che i Sex Pistols in realtà hanno in catalogo un solo disco ufficiale e praticamente si sono sciolti nel 1979. Insomma il punk non muore mai! 

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