50 Cent, galeotto fu il sex tape: condannato a pagare 5 milioni di dollari

Si è conclusa la vicenda legale che ha visto coinvolti e Lavonia Leviston. Il tribunale ha deciso che il rapper dovrà risarcirla con cinque milioni di dollari per aver diffuso online un sex tape dove la donna, ex moglie di Rick Ross, faceva l'amore con il suo ex Maurice Murray.

Tutto è iniziato nel 2009, quando durante i BET Awards Ross accusò il cantante newyorkese di averlo "guardato in cagnesco". È stata questa la miccia che ha fatto divampare la reazione dell'autore di In da Club che ha pubblicato in rete il bollente videoclip come forma di rivalsa.

Nel video in questione la Leviston viene umiliata e coperta di insulti mentre in sottofondo si sentono le canzoni più celebri di Fifty. Il processo è durato oltre sei anni e la sentenza non ha lasciato scampo a Curtis James Jackson III, vero nome del rapper.

50 Cent dovrà sborsare due milioni e mezzo di dollari per aver violato i diritti civili della donna e per l'utilizzo della sua immagine senza il dovuto consenso. Gli altri due e mezzo derivano dal trauma psicologico che le ha causato.

Una cifra decisamente piccola se si considera l'intero patrimonio del rapper, stimato intorno ai 270 milioni. Nessun commento alla decisioni dei giudici da parte dell'entourage del produttore e musicista che, nel frattempo, è impegnato con gli ultimi dettagli di "King Street Immortal".