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Blurred Lines copiata da Marvin Gaye, Robin Thicke e Pharrell condannati [UPDATE]

Alla fine Robin Thicke e Pharrell hanno perso la causa per violazione del diritto d'autore: "Blurred Lines" è troppo simile a "Got To Give It Up" di Marvin Gaye.

Claudio Molino Autore:

Pubblicato: | Aggiornato:

Robin Thicke e Pharrell

UPDATE 11/03/2015 11:50

C'è poco da ridere, la sentenza è stata emessa: "Blurred Lines" è un plagio, c'è stata violazione di copyright e  e Pharrell Williams saranno costretti a risarcire gli eredi di Marvin Gaye.

Per la giuria di Los Angeles, il tormentone dell'estate di due anni fa ha un groove, una linea ritmica troppo simile a "Got To Give It Up", pubblicato nel 1977 come singolo del disco "Live at the London Palladium".

Secondo le prime informazioni, i due artisti dovranno pagare una multa tra i 7,3 e i 7,4 milioni di dollari per aver infranto la legge sul diritto d'autore, ma c'è addirittura chi ha parlato di un risarcimento superiore ai 10 milioni di dollari.

A beneficiare di tutti questi soldi saranno ovviamente i figli di Marvin Gaye, visto che il cantante soul legato alla Motown è morto nel 1984. Invece  (all'anagrafe Clifford Harris Jr.) è stato assolto perché ha realizzato solamente la parte rap di "Blurred Lines".

A fondo pagina il video non censurato con le modelle Emily Ratajkowski, Jessi M'Bengue ed Elle Evans praticamente nude!

Robin Thicke e Marvin Gaye

Blurred Lines è un plagio, gli eredi di Marvin Gaye denunciano Robin Thicke

Blurred Lines è un plagio di Got To Give It Up? La famiglia di Marvin Gaye ha deciso di passare all'azione: denunciati Robin Thicke e Pharrell Williams.

Due dei figli di Marvin Gaye sono tornati all'attacco. Dopo l'accusa di plagio, secondo cui "Blurred Lines" è una copia di "Got To Give It Up", gli eredi sostengono che Robin Thicke avrebbe una vera fissazione per il cantante soul scomparso nel 1984.

Lo scorso agosto gli autori di "Blurred Lines" - tra cui anche Pharrell Williams - avevano ovviamente negato le accuse di plagio. Ma ora la famiglia di Gaye ha presentato una controquerela secondo cui Thicke non solo avrebbe rubato "Got To Give It Up", ma avrebbe violato il diritto d'autore anche per un'altra canzone.

Il ritornello e la melodia di "Love After War", title-track dell'omonimo album del 2011, sarebbero troppo simili a quelli di "After The Dance". L'azione legale è stata intrapresa anche nei confronti della EMI, che ha in mano il catalogo di Marvin Gaye, ma che non farebbe niente per proteggere le sue canzoni.

A sostegno della loro tesi, gli eredi non solo portano le testimonianze di critici musicali del Rolling Stone e del New York Times, ma anche un'intervista rilasciata a GQ dagli autori di "Blurred Lines": infatti "Got to Give It Up" è la canzone preferita di Robin Thicke, per sua stessa ammissione. E a rincarare la dose ci aveva pensato Pharrell dicendo: "Accidenti, dobbiamo fare qualcosa di simile, qualcosa con quel groove".

A seguire trovi entrambe le canzoni: che cosa ne pensi? Aspettiamo i tuoi commenti in fondo alla pagina, sul nostro account Facebook o sul nostro profilo Twitter!

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