Adele contro i paparazzi: risarcita per le foto al figlio Angelo

L'avvocato di Angelo James Adkins (1 anno e 9 mesi) ha accettato una somma a cinque cifre come risarcimento per violazione della privacy. Il bambino in questione è figlio di Adele e del suo compagno, Simon Konecki, che avevano intentato una causa contro i paparazzi dell'agenzia fotografica Corbis Images UK Limited.

L'agenzia non solo ha accettato di pagare i danni e le spese legali, ma ha anche convenuto di non utilizzare più le suddette immagini. Le foto, che ritraevano "momenti cardine" della crescita del piccolo Angelo in compagnia della mamma, erano state scattate a giugno e novembre dell'anno scorso.

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Jenny Afia, legale di Adele, ha detto esplicitamente all'Alta Corte di Londra che il figlio della cantante non deve essere qualcosa di pubblico dominio:

È una cosa veramente triste che molti dei suoi momenti importanti, come la prima gita in famiglia e la prima uscita al parco giochi, siano stati fotografati e pubblicati in tutto il mondo contro la volontà della famiglia. Queste immagini sono state scattate durante momenti privati, non connessi a impegni professionali o pubblici. Rappresentano una chiara violazione del diritto alla privacy del cliente.

E ha poi aggiunto che sarà intrapresa una nuova azione legale se i paparazzi continueranno a infastidire Angelo in questo modo:

Queste immagini erano di routine, momenti familiari di quotidianità in cui i paparazzi non ha alcun diritto di intromettersi, ricavare profitto e archiviare in raccolte immagini per uso futuro. Continueremo a fare tutto il possibile per tutelare i diritti di Angelo riguardo ai paparazzi, tra cui qualsiasi azione legale se necessario.

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Adele incinta: foto pancione

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