Rebecca Black e "Friday", video da record su YouTube

Rebecca Black con il video di Friday spopola su YouTube. Non sapete chi è Rebecca Black? Niente paura, non siete i soli. Per ora.

Si tratta della nuova, ennesima, baby pop star - ha 13 anni - che sta balzando agli onori della cronaca per la sua canzone Friday, il cui video su YouTube sta collezionando un'enormità di visite: al momento siamo quasi a quota 20 milioni di visualizzazioni, in poco più di un mese. E questo nonostante la canzone sia stata definita "il brano più brutto di sempre" dai critici musicali di mezzo mondo.

Sì, perché il testo di Friday è davvero imbarazzante. La canzone si apre con Rebecca Black che ci descrive la sua routine mattutina: alzarsi, fare colazione e prendere il bus per la scuola. Dopo nemmeno 30 secondi siamo già alla celebrazione del venerdì ("Friday", appunto), con un dilemma: che posto prendere nella macchina degli amici? Davanti o dietro? Insomma un testo che rispecchia i profondi valori degli adolescenti americani. 

Eppure il video di Rebecca Black per Friday si è guadagnato qualcosa che in rete cercano tutti: la viralità. Probabilmente per la stupidità del pezzo o per il video pieno di stereotipi, fatto sta che la giovane sta ottenendo un successo mondiale inaspettato. Forse la stessa etichetta di Rebecca, Ark Music Factory, non si aspettava una tale fama. D'altronde pare che per il video e canzone siano stati spesi solo 2mila dollari. E si vede, aggiungiamo noi.

Intanto il fenomeno sta raggiungendo dimensioni enormi, anche perché Friday si presta a innumerevoli parodie - epica quella della canzone in chiave Bob Dylan - e commenti sarcastici. La stessa Rebecca Black si è dichiarata scioccata, proprio dalla caratura dei commenti: "Questi commenti pieni di odio mi hanno davvero scioccata. Mi sento una vittima di cyberbullismo", ha detto la giovane in un'intervista al Daily Beast.
D'altronde con un ritornello che recita "Ieri era giovedì, oggi è venerdì, oh venerdì (si fa il party), domani è sabato e domenica poi arriverà" e la parola "fun" (divertimento) ripetuta decine di volte, Rebecca, cosa ti aspettavi?

Nonstante tutto, però, il video di Friday e la sola canzone stanno facendo furore sul web, nel bene e nel male: il pezzo, infatti, è già tra i top 100 scaricati su iTunes e l'etichetta si frega le mani. Così come fanno i genitori di Rebecca Black. Sì, perché la Ark Music Factory è una label dedicata al teen pop con budget risicati: la maggior parte degli artisti scritturati sono "sponsorizzati" dai genitori che pagano l'etichetta perché i loro figli, dotati o meno, incidano un pezzo e girino un video.
Ed è proprio quello che è successo a Rebecca: la madre Georgina avrebbe pagato i 2mila dollari di cui sopra per permettere alla figlia di "partorire" Friday.

Non ci sono solo critiche nei confronti di Rebecca, però. Alcuni la paragonano a Justin Bieber, per il modo in cui sta arrivando al successo: anche il giovane cantante canadese, infatti, è diventato famoso grazie alla viralità su YouTube e ai social network. La differenza e che Bieber per lo meno ci prova a scrivere testi "seri".

Rabbrividiamo al pensiero del secondo singolo di Rebecca Black, dopo Friday. Rabbrividiamo e siamo allo stesso tempo curiosi.
Ecco il video di Friday, giudicate voi.