Mogol, concerto in Campidoglio per i 50 anni di carriera

Mogol arriva all'invidiabile traguardo di 50 anni di carriera e Roma ha deciso di dedicare allo storico paroliere italiano un concerto-evento, con vari artisti che renderanno omaggio al braccio destro, fra gli altri, di Lucio Battisti.

Il concerto, battezzato "I capolavori di Mogol – 50 anni di successi" si terrà il 24 settembre in Piazza del Campidoglio, a un tiro di schioppo dal palazzo del Senato. L'annuncio è stato dato attraverso una conferenza stampa, che si è tenuta ieri a Roma, alla presenza dello stesso Mogol, del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno e dell’Assessore alle Politiche Culturali, Dino Gasperini.

Il paroliere, vero nome Giulio Rapetti, ha reagito dichiarando la sua commozione per l'omaggio tributatogli dalla città eterna, con il suo consueto atteggiamento schivo e umile.

Durante la sera Mogol ripercorrerà la sua straordinaria carriera che ha portato alla fruttuosa collaborazione con Lucio Battisti e alla scrittura di alcuni dei brani più belli della canzone italiana: pensiamo a Mi ritorni in mente, Il mio canto libero, La prima cosa bella e molte altre famosissime melodie.

Assieme a Mogol, come detto, ci saranno ospiti e artisti con cui il paroliere ha collaborato. Non ultimo Mario Lavezzi, che presenterà alla platea l'ultimo suo album, con parole proprio del festeggiato.

Assieme a lui ci saranno anche nuove proposte - come i Btwins da Sanremo, Carlotta e Paola Canestrelli da X Factor - assieme agli allievi del CET, la scuola per musicisti e compositori fondata proprio da Mogol.

Pare anche che il paroliere voglia anche la canzone Il paradiso non è qui nella serata del 24 settembre, l'inedito di Lucio Battisti che ha causato la celebre diatriba con la vedova del cantante: "Quando sotto il palco arriveranno i carabinieri, io mi farò trovare pronto con il vestito a righe dei carcerati: almeno il giudice potrà ascoltarla e capirà che si tratta di un capolavoro negato", ha ironizzato Mogol.

Appuntamento il 24 settembre per il concerto gratuito "I capolavori di Mogol – 50 anni di successi", dunque, per rendere omaggio ad uno degli artisti della parola più famosi d'Italia.