Project X, verso la vetta della nightlife italiana

Secondo una chiave di lettura più ampia di quello che potrebbe sembrare, il lavoro che c'è dietro va ben oltre quello di creare una stagione estiva diversificata e spalmata nell'arco dei tre mesi. Project X è il festival che, in un'estate dai pochi sussulti all'interno dei confini nazionali, ha dato quella spinta rivoluzionaria per attirare ravers da tutta Europa. Mentre il Cocoricò e la Romagna tardano con le lineup e arrancano dopo le delicate faccende della scorsa estate, con il Salento che si basa su una concezione di POP Fest che rischia di diventare ripetitiva, l'Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro si prepara a conquistare le luci della ribalta. Come? Semplice, si fa per dire. È bastato un semplice annuncio a scatenare la caccia ai tickets: Axwell Λ Ingrosso saranno in Friuli per l'unica data italiana del 2016. Con tanti altri artisti a supporto degli headliners, tra cui Benny Benassi, la qualità è destinata a rivelarsi altissima.

La ricetta vincente di Project X darà i suoi frutti venerdì 8 e sabato 9 luglio. Il day-one vedrà il suo picco con il duo svedese, che 24 ore dopo si trasferirà al Milton Keynes Bowl per l'EDC UK, là dove quattro anni fa andò in scena il leggendario ultimo show britannico degli Swedish House Mafia e fu presentata Don't You Worry Child. Tappa strategicamente fondamentale, quella di Lignano Sabbiadoro: il CEO di Project X, Simone Bortolotti, traccia la strada che è stata percorsa finora e che verrà percorsa nell'ultimo mese prima del festival.

Simone, la scelta di Axwell Λ Ingrosso è indubbiamente il piatto principale di Project X, anche per via della loro unica data italiana. Quanto sta influendo la scelta del duo svedese a livello di pubblicità e marketing?

"Stiamo parlando di DJ che hanno fatto la storia della musica elettronica, ognuno deve molto agli Swedish House Mafia. La ritengo una scelta azzeccata, non sono mai stati insieme in Italia e la tesi di innovazione sulla quale ci siamo basati sta portando ottimi frutti. Sapere di poterli ascoltare a Project X è già di per sè una grande emozione. Per quanto riguarda il lato commerciale, il mercato italiano ed estero sta reagendo molto bene: abbiamo venduto biglietti a più di 900 km di distanza, si vede che più di qualcuno la pensa come noi."

In un'estate italiana che non ha le certezze degli anni scorsi, soprattutto in Romagna, quale posizione punta a ricoprire un progetto ambizioso come Project X?

"L’anno scorso è stato molto difficile nel nostro settore. Pochi eventi di spessore, problemi legati alle discoteche hanno limitato il raggio d'azione, mentre il 2016 è partito in maniera più importante. Project X vuole diventare un punto di riferimento per l'Italia della musica elettronica, diventerà sempre più sinonimo di esclusività e ospiterà ogni anno alcuni tra i DJ più apprezzati al mondo. Stiamo già gettando le basi per il 2017, la risposta del pubblico ci ha dato la spinta necessaria per guardare già alla prossima edizione."

Il sold-out è ormai più di un'ipotesi. Vi aspettavate un risultato del genere?

"La vendita è partita molto forte, era prevedibile con Axwell Λ Ingrosso. Di questo passo non vi sarà la possibilità di acquistare il biglietto alle porte, probabilmente raggiungeremo il tetto massimo di partecipanti già con le prevendite. La location ha una capacità limitata, non vorremmo lasciare fuori dal festival qualche sfegatato che non ha ancora comprato il biglietto."

Non solo gli ex SHM, ma anche Benny Benassi e tanti altri artisti di spessore assoluto. Quanto tempo porta via l'organizzazione di eventi di tali dimensioni?

"Project X 2016 ha dietro di sè 12 mesi di lavoro. La nostra costanza e dedizione ci ha permesso di chiudere per altri grandi DJ come Benny Benassi, che ritengo uno dei miei preferiti e tra i migliori sulla piazza, ma anche altri nomi di rilievo quali Bottai, Rudeejay, Cavax, Mattara, Viva la Vida e molti altri ancora. Ricordiamo che sarà presente un second stage dedicato ad altri generi, con ospiti Alex Neri e Giuseppe Ottaviani. La diversificazione dell'evento passa anche dalle numerose sfaccettature che offre la musica elettronica."

Project X è da considerare un punto di partenza o un punto di arrivo per la musica elettronica italiana?

"Project X è sicuramente un punto di partenza, il nostro festival conta di arrivare ben presto ad occupare due weekend a Lignano Sabbiadoro, anche con più location come lo stadio di Lignano e la Beach Arena, oltre all'Arena Alpe Adria per quest'anno: il format avrebbe una crescita qualitativa non solo sul piano musicale, ma anche scenografico. Abbiamo già stretto delle forti partnership con due realtà che considero le più importanti del Nord Italia, sia in termini di fatturato che di ospiti: con Number One di Brescia e Villa Bonin di Vicenza abbiamo in mente di sviluppare dei progetti molto interessanti, ma sono aspetti che verranno definiti nel dettaglio dopo Project X."

Dov'è possibile trovare tutte le informazioni relative a tickets, alloggi e trasporti per Project X?

I biglietti per l'Arena Alpe Adria hanno un costo di 44,00 € e garantiscono l’accesso ai due giorni di festival dell’8-9 luglio 2016. Sono acquistabili sul sito ufficiale e sono ormai in procinto di esaurirsi. Per quel che riguarda la parte logistica dell'evento, le tratte in autobus da tutta Italia sono disponibili su BusForFun e gli alloggi su VGmania. L'orario di day-one e day-two è dalle 17:00 alle 02:00, sarà possibile lasciare i mezzi nell'ampio parcheggio adiacente all'Arena Alpe Adria."

Le premesse per uno spettacolo fuori dall'ordinario, in effetti, sono davvero numerose. La risposta dai tagliandi acquistati in prevendita non fa altro che confermare il lavoro impeccabile alle spalle di Project X: Axwell Λ Ingrosso, insieme agli altri ospiti nella tabella di marcia del festival, rappresentano il ritorno garantito dal duro lavoro di un anno, a dimostrazione di un'Italia musicale che non si accontenta della ripetitività, ma che punta ad affermarsi nel panorama internazionale.