"Si canta maggio", non c'è solo il concerto di Piazza San Giovanni

Oltre al classico Concerto del Primo Maggio, nell'anno del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia ci sono in programma molti altri eventi che celebrano la Festa del Lavoro. Tra questi merita una menzione speciale la giornata "Si canta maggio" che avrà luogo all'Auditorium Parco della Musica di Roma.

L'evento, giunto alla sua quarta edizione, quest'anno riunirà la simbolica cifra di 150 artisti che provengono da tutte le regioni del nostro paese. La kermesse, che partirà alle 10.30 del mattino di domenica 1 maggio, continuerà fino a notte inoltrata con le esibizioni degli artisti presenti: tra loro anche nomi di primo piano, come Simone Cristicchi, Moni Ovadia e Peppe Servillo.
Tutti si esibiranno per festeggiare con i canti del lavoro la speciale ricorrenza in un anno così speciale per l'Italia.

"Si canta maggio", progetto voluto da Ambrogio Sparagna, è ad ingresso gratuito (il concerto costerà 15 €) e offrirà a tutti un percorso in cui la tradizione contadina sarà protagonista, con gastronomia, musica, balli, mostre e molte altre iniziative. Prima del concerto serale nella Sala Santa Cecilia, alle 13 avrà luogo il pic-nic ecosostenibile sui giardini pensili con fave, salumi, vino e pecorino. Insieme alla mostra mercato di prodotti tipici a km zero, le due occasioni intendono sensibilizzare il pubblico alle tematiche ambientali.

Il concerto finale sarà tutto all'insegna della tradizione contadina, con le sue feste primaverili e i suoi canti tipici: a dirigere l'Orchestra Popolare Italiana sarà proprio Sparagna, mentre il Coro popolare sarà diretto da Anna Rita Colaianni.
I 150 artisti concluderanno la giornata omaggiando l'Italia con i canti della sua gloriosa storia.