Arisa ospite da Fazio: Vorrei diventare la nuova Caterina Caselli

Cosa succede dopo la vittoria a Sanremo? È questa la prima domanda che Fabio Fazio rivolge ad Arisa, ospite a Che tempo che fa durante la puntata di domenica 2 marzo come Rocco Hunt: ovviamente, risponde lei, c'è da pensare alla promozione del nuovo album "Se vedo te" e alle prove per il tour nei teatri.

Dopo essersi esibita in "Lentamente (Il primo che passa)", il secondo brano in gara al festival scritto con Cristina Donà, la cantante genovese ha spiegato il perché del suo poco entusiasmo al momento della proclamazione:

È vero che non ho gioito. Avevo quella faccia perché non credevo di vincere. Quando ho sentito il mio nome ho pensato nella mia lingua: E mo?. Non sapevo cosa fare, se piangere o no. E sono rimasta così. È un mio problema, non so mai cosa fare, anche per questo nel 2012 ho sperato che La notte non vincesse.

Per quanto riguarda il futuro, Arisa si vede nelle vesti di produttrice musicale e vorrebbe seguire le orme di Caterina Caselli:

Vorrei diventare come lei, una donna che ama la musica e la produce, ma fra un po'. Sono solo cinque anni che sono nota al pubblico, da Sincerità nel 2009.

L'intervista è poi proseguita tra ricordi d'infanzia, come le galline nel cortile di casa e il primo disastroso bacio della sua vita, e impegni lavorativi, che in questi anni l'hanno vista affaccendata su più fronti, come scrittrice (Tu eri tutto per me), attrice (Colpi di fulmine) e doppiatrice (Cattivissimo me 2).

Fazio, che non ha fatto alcun accenno al presunto plagio di "Controvento", conclude con un parallelo tra la vittoria di Arisa e quella di Mengoni, con due canzoni simili che raccontano il momento che stiamo vivendo:

Controvento è la medicina che ci vorrebbe in questo momento: la vicinanza, il sostegno, l’altruismo, la positività.

Questa è l'intervista completa che comprende anche le esibizioni di "Lentamente (Il primo che passa)" e "Controvento".