Arresto Christina Aguilera: la cantante è già stata rilasciata

Il rilascio della cantante Christina Aguilera, arrestata poco prima delle tre del mattino di martedì assieme al fidanzato Matthew Rutler, è già avvenuto. Come segnalato dal sito DNA India, la cantante era stata presa in custodia perché "incapace di prendersi cura di sé stessa" ed aveva trascorso alcune ore in cella con l'accusa di intossicazione pubblica.

Le dichiarazioni rilasciate da Steve Whitmore, agente in servizio presso il Dipartimento dello Sceriffo di Los Angeles, in merito alle condizioni della Aguilera al momento del fermo non lasciano molti dubbi: "Non poteva aver cura di sé. Era incapacitata. Quando è scesa dall'auto non era in grado di reggersi in piedi, abbiamo dovuto aiutarla. Non sapeva dove si trovasse e non era in grado di fornirci il suo indirizzo. L'abbiamo presa in custodia per la sua stessa protezione". 

L'agente dichiara inoltre che la performer era "cooperativa e assolutamente non belligerante. Era solamente molto ubriaca".

Il fidanzato venticinquenne, fermato perché ubriaco alla guida dell'auto sulla quale viaggiava assieme alla Aguilera, era stato rilasciato quasi immediatamente grazie al pagamento di una cauzione di 30.000 dollari. Ad entrambi gli arrestati sono stati contestati anche altri capi di imputazione minori cui non verrà comunque dato seguito. 

Contrariamente al compagno, l'Aguilera è stata trattenuta in cella fino alle 7.30 di ieri mattina quando, accompagnata da alcuni agenti di Polizia, è stata vista uscire dalla Centrale per recarsi presso sua abitazione.

Il sito TMZ riporta inoltre indiscrezioni secondo le quali familiari e conoscenti della cantante stiano cercando di convincerla ad intraprendere un percorso di disintossicazione per liberarsi delle sue dipendenze mentre il sito del Daily Mail mostra i documenti ufficiali relativi all'arresto. L'Aguilera, trent'anni, è madre di un bambino ed ha appena affrontato la separazione dal marito Jordan Batman. 

L'arresto per ubriachezza pubblica e la fotografia segnaletica scattata dalla Polizia e quasi immediatamente trapelata sono solo l'ultima di una lunga serie di umiliazioni pubbliche per la cantante.