Cantanti scrittori: ecco gli italiani finiti in libreria

Di cantanti italiani che hanno scritto libri ce ne sono tanti, alcuni diventati veri habitué dei salotti letterari. Ad esempio Ligabue, che ha esordito nel 1997 con il libro di racconti 'Fuori e dentro il Borgo'. Nel 2004 arriva il suo primo romanzo, 'La neve se ne frega', che viene presentato a Roma da Alessandro Baricco e a Milano da Fernanda Pivano. Nel 2006 esce la raccolta di poesie 'Lettere d'amore nel frigo', fino ad arrivare al 2012 con 'Il rumore dei baci a vuoto'.

Ma forse il più prolifico è Francesco Guccini, che pubblica il suo primo romanzo 'Cròniche Epafàniche' addirittura nel 1989, per seguire con 'Vacca d'un cane' (2002) e 'Cittanova blues' (2004), tutti piuttosto autobiografici. Nel 2010 torna con 'Non so che viso avesse. La storia della mia vita' e nel 2012 con il 'Dizionario delle cose perdute'. Senza dimenticare che in collaborazione con Loriano Macchiavelli scrive gialli a quattro mani sulle peripezie del maresciallo Santovito.

Anche Jovanotti non si è fatto mancare l'esperienza letteraria, soprattutto in forma di memorie. Come ad esempio 'Cherubini' (1995), che contiene racconti, rime, riflessioni e fotografie dei suoi viaggi in giro per il mondo, o 'Il grande boh!' (1998), che narra i suoi giri in bicicletta in Africa e in Patagonia. L'ultima fatica è 'Viva tutto' (2010), un libro nato dalla corrispondenza per e-mail fra Jovanotti e il filosofo Franco Bolelli, suo grande amico.

Vinicio Capossela, invece, ha scritto un solo libro, 'Non si muore tutte le mattine' (2004), che non è un vero romanzo, ma più un insieme di racconti con uno sfondo comune: il paesaggio milanese. Anche Francesco Bianconi, il cantante dei Baustelle, ambienta il suo romanzo 'Il regno animale' (2011) su Milano e sull'esperienza, di lavoro e di vita, di un ragazzo toscano nel capoluogo lombardo.

Vasco Brondi, alias Le luci della centrale elettrica, nel 2009 pubblica 'Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero', che raccoglie soprattutto i post del blog leluci.net. Invece è appena uscita la graphic novel 'Come le strisce che lasciano gli aerei' in collaborazione con Andrea Bruno.

C'è chi è addirittura arrivato al cinema con il primo libro: 'La generazione' di Simone Lenzi (frontman dei Virginiana Miller) è diventato materia per il nuovo film di Paolo Virzì, 'Tutti i santi giorni', di prossima uscita.

Fino all'ultimo, 'Lo spacciatore di carne', il libro di Giuliano Sangiorgi di cui aspettiamo le recensioni. Ovviamente all'appello ne mancano alcuni, come Francesco Renga e Giovanni Lindo Ferretti, ma il post stava diventando decisamente troppo lungo!