Festival di Sanremo 2011: fiori, vestiti, colori

Sanremo è la città dei fiori per eccellenza, si sa. E per i sanremesi è importante come i fiori vengono utilizzati, soprattutto nel corso della più famosa manifestazione dell’anno - il Festival della Canzone Italiana.

Da sempre esistono due fazioni: quella che vuole fiori a cascata sul palco dell’Ariston per ricordare il simbolo cittadino (nonché antica risorsa dell’intero ponente ligure), e quella che per motivi per lo più sconosciuti preferisce limitarne l’impiego al minimo indispensabile.

A fare da mediatore tra le due fazioni è l’amministrazione comunale che, di anno in anno, decide quale scuola di pensiero seguire. A quanto pare, il look “botanico” del Festival 2011 non si discosterà di molto da quello dell’anno passato. Secondo l’Assessore al Turismo, dott. Di Meco, vi saranno sostanzialmente “bouquet da consegnare ai vari ospiti nel corso di ciascuna serata”. Tra le righe risulta quindi evidente che il palco dell’Ariston non metterà in evidenza alcun particolare tripudio floreale, e che i veri protagonisti della città si limiteranno a qualche comparsata tra le mani degli ospiti.

È interessante sapere che esiste comunque uno specifico designer per quanto riguarda le decorazioni floreali del Festival, e che viene scelto di anno in anno tramite il concorso nazionale “Bouquet Sanremo”, organizzato nella sua ultima edizione presso la Reggia di Venaria Reale. Il vincitore del contest di aggiudica la possibilità di addobbare il palco dell’Ariston nel corso della kermesse annuale. Quest’anno tocca ad un fiorista di Bucine, in provincia di Arezzo.

Nel corso della prima serata del Festival, andata in onda ieri, gli occhi erano tuttavia puntati con particolare insistenza sulle due primedonne ad affiancare un Morandi che, a tratti, è sembrato piuttosto ingessato. Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis, entrambe brune e statuarie, sono invece sembrate comprensibilmente a loro agio in una serie di abiti appositamente studiati per mettere in luce forme che rasentano la perfezione. A compensazione dell’assenza di cascate di fiori, dunque, il palco dell’Ariston si è trasformato in una passerella di alta moda.

Elisabetta Canalis ha scelto di indossare abiti firmati Atelier Versace. La prima mise, di un tono di rosso romantico e passionale, mostrava un abito adornato da bustier drappeggiato e con strascico al seguito. La seconda, di un elegante tono silver, fasciava la Canalis in uno splendido stile a sirena.

Belen Rodriguez ha preferito invece una limited edition firmata Alberta Ferretti, ed una scelta di colori particolarmente sobria e notturna tutta attestata su toni di blu e nero. Satinato e aderente il primo abito, con bustier intrecciato e ampia gonna lunga e plissettata, e in totale contrasto il secondo - una vera e propria nuvola di tulle nero.

A poche ore dall’inizio della seconda serata, voci di corridoio raccontano che Elisabetta indosserà abiti disegnati da Peter Dundas di Emilio Pucci, e che Belen sfoggerà invece le magnifiche mise di Fendi.

L’impatto visivo di entrambe le co-conduttrici è comunque assicurato.