John Frusciante regala la sua musica su Soundcloud e Bandcamp

L’avvento degli MP3, il file sharing, e le piattaforme di musica in streaming hanno rivoluzionato il mercato discografico.

Anni fa i iniziarono la loro battaglia contro Napster, la causa fu sposata da altri musicisti. Le case discografiche lamentavano la perdita d’ingenti somme mentre altri gruppi raggiungevano la notorietà proprio grazie al downloading.

Chi era contro la diffusione illegale della musica online partiva dal presupposto che farlo, equivaleva a un furto: non entri in un negozi di dischi, infili un CD sotto la maglia e sgattaioli via e se lo fai, c’è il rischio di essere beccati e passare un guaio. Allora perché scaricare la musica senza consenso di chi ne detiene i diritti d’autore, non doveva essere considerata la stessa cosa?

Sulla questione si potrebbe dibattere a lungo. Chi ha una posizione precisa sul tema è John Frusciante, quello uscito dal gruppo per due volte (i ). Il chitarrista ha pensato bene di aprire un account su Soundcloud e un altro su Bandcamp per caricare un bel po’ di musica da poter scaricare senza dover pagare nulla.

John spiega la sua decisione in una lunga lettera rivolta ai fan:

Sembra che l’unico modo per ascoltare della musica sia pagare. Siamo rimasti vittime di un meccanismo che ci porta a pensare tutto che questo sia normale. Regalare musica da scaricare gratis serve a ricordare che l’espressione artistica, è una questione di donare , non prendere e vendere. L’atto creativo è il fine ultimo della vita mentre il guadagno ha a che fare con il cibo, gli abiti, il comfort e in alcuni casi, l’avidità. Se ho lasciato la mia precedente band, è per dedicarmi alla musica che voglio sentire, senza pensare a quello che vorrebbe ascoltare il pubblico.