Joss Stone è morta? No, ma ha rischiato di essere decapitata da un katana
Due uomini hanno cercato di sequestrare e uccidere la cantante Joss Stone. O almeno questo era il loro piano prima che venissero beccati dalla polizia. E per fortuna visto che volevano addirittura decapitarla con un katana (la spada dei samurai)!
I malviventi si chiamano Kevin Liverpool (35 anni) e Junior Bradshaw (32 anni) e sono stati arrestati con le armi vicino a casa della cantante, nel Devon. Il fattaccio è successo a giugno 2011, ma è iniziato il processo che li vede imputati e sono emersi particolari molto interessanti, quasi da film tragicomico: niente a che vedere con 'Kill Bill' o 'The Walking Dead'!
I due avrebbero raccolto le armi necessarie e si sarebbero messi in macchina da Manchester diretti verso la casa di Joss Stone, ad Ashill. Sono stati arrestati prima di arrivare a destinazione, a Cullompton, grazie all'intervento di un benzinaio (i due avevano cercato di andar via senza pagare) e di un postino (a cui avevano chiesto informazioni sulla cantante).
Naturalmente Liverpool e Bradshaw negano tutte le accuse, ma che cosa spingerebbe due uomini a uccidere Joss Stone? Sì, è una donna giovane, ricca, bella e famosa, ma perché fare tanti chilometri?
Secondo alcuni il vero motivo sarebbe l'amicizia con la famiglia reale, visto che la Stone è stata addirittura ospite al matrimonio di William e Kate. Ma non può essere semplicemente che questi due sono fuori di testa? Avevano definito la popstar come "l'incarnazione del diavolo", fate un po' voi!
Ti potrebbe interessare anche:
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs