Lily Allen si confessa: l’aborto e i disturbi dell’alimentazione

La cantante Lily Allen parla per la prima volta della perdita del bambino che portava in grembo lo scorso anno e spiega di essere anche stata vittima di disturbi dell’alimentazione. 

Secondo il Daily Mail, la Allen ha smesso di essere sotto i riflettori dall’aborto spontaneo avuto lo scorso ottobre, ma ha approfittato del documentario “Lily Allen: From Riches to Rags” per lasciarsi andare a dichiarazioni relative alla sua sfera più privata. 

La cantante e il suo compagno, Sam Cooper erano devastati dopo la perdita del loro bambino (la Allen era incinta di sei mesi al momento dell’aborto spontaneo) e la strada per risalire è stata difficile. “È davvero stata una battaglia lunga”, ha spiegato la popstar, “E penso che questo genere di cose cambi una persona”.

All’incirca una settimana dopo la perdita del bambino, la Allen ha dovuto anche subire un ricovero d’urgenza a causa di una sopraggiunta setticemia.  Ma sono i disturbi dell’alimentazione l’altro argomento su cui l’artista intende concentrarsi.

“Vomitavo dopo i pasti. Non è qualcosa di cui vado orgogliosa. Ma un sacco di gente veniva a dirmi quanto ero bella ed ero sulla copertina di tutti i giornali. Pensavo di avere un bell’aspetto e che era bello avere il fisico per provarsi ogni tipo di abito e avere un sacco di soldi” continua la Allen, “Ma non ero felice, davvero non lo ero. Mi piacerebbe essere la ragazza più magra e minuta del mondo ma non posso farlo senza sentirmi infelice. Mi piace il cibo”. 

La cantante conclude: “Sono una popstar, non una modella. Non fatemi sentire di m***a perché non sono magra e perché ho un problema col cibo”.