Miley, The Movement: 5 cose che abbiamo imparato dal documentario su Miley Cyrus
Se pensavate di aver visto tutto su Miley Cyrus... beh, vi sbagliavate!
In contemporanea con gli Stati Uniti è arrivato anche in Italia 'Miley: The Movement', il documentario realizzato da MTV durante la registrazione del nuovo album 'Bangerz' che promette di svelare tutto ma proprio tutto sulla popstar più discussa del momento: manca solo il lancio con il paracadute fatto per Rolling Stone.
Ma perché questo titolo? A spiegarlo è la stessa Miley:
Voglio che tutti i miei fan mi seguano: in studio, per strada, ai concerti. Ci sarà un sacco di movimento, sarò assolutamente fuori controllo. Dovete essere parte del movimento insieme a me.
Noi di Allsongs abbiamo visto la prima puntata e, oltre al fatto che il personaggio di Hannah Montana è definitivamente morto (ma questo era abbastanza facile da capire), sapete cosa abbiamo scoperto? Ecco 5 cose che non sapevamo e non immaginavamo:
- Miley non passa tutto il giorno a fare il twerking vestita da unicorno, anche se ogni tanto la linguaccia le scappa fuori
- Miley è molto attaccata alla madre Letitia, che è anche la sua manager, e alla sorellina Noah
- Miley ha talento: è stato Pharrell - colui che ha dominato le classifiche con Daft Punk e Robin Thicke - a chiedere di lavorare con lei
- Miley non odia i vestiti: ci dispiace ragazzi, ma nella vita quotidiana non appare come nel video di 'Wrecking Ball'
- Ma soprattutto Miley voleva andare sul palco degli MTV VMA 2013... in topless!
Altro su #Miley Cyrus
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs