Morte Scott Weiland: il bassista arrestato per possesso di cocaina
Emergono nuovi particolari sulla morte di Scott Weiland, ex cantante di e Velvet Revolver. La polizia ha rinvenuto sul tourbus dei The Wildabouts della cocaina. La sostanza si trovava nella cuccetta occupata dal bassista Tommy Black, il musicista è stato arrestato e rischia una condanna a 5 anni di carcere.
Ancora da determinare le cause del decesso di Scott Weiland (bisogna capire cosa abbia determinato l'arresto cardiaco). Il dipartimento di polizia di Bloomington ha reso noto che il patologo dell'Hennepin County Medical fornirà gli esiti dell'esame autoptico a tempo debito.
Weiland è morto lo scorso giovedì, il sito TMZ ha raccolto indiscrezioni secondo le quali il musicista avrebbe fatto uso di crack qualche giorno prima della morte. Indiscrezione che la vedova Jamie Weiland (terza moglie) smentisce con forza asserendo che il marito non faceva più uso di stupefacenti. Scott Weiland aveva avuto due figli dalla seconda moglie: un maschio di 13 anni e una femmina di 15.
Poco prima della sua morte, il cantante aveva espresso il suo desiderio di riunirsi ai suoi vecchi compagni degli Stone Temple Pilots:
Per adesso è meglio aspettare e lasciare che le acque si calmino. Credo ci vorrà almeno un anno poi si vedrà. Sarebbe bello tornare insieme.
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