La più bella canzone delle Olimpiadi? One Moment In Time di Whitney Houston

A dirlo è Albert Hammond: nessun inno olimpico potrà mai eguagliare la sua 'One Moment In Time' e vuole addirittura intraprendere una campagna per averla come canzone ufficiale per tutte le Olimpiadi.

Il cantante e produttore inglese, nonché papà del chitarrista degli Strokes, Albert Hammond Jr., ha composto il brano per le Olimpiadi del 1988 in Corea del Sud. La canzone faceva parte dell'album 'One Moment in Time: 1988 Summer Olympics Album', in cui erano coinvolti anche altri artisti come i Bee Gees e il compositore John Williams.

Il pezzo venne cantato da Whitney Houston, anche se fu scritto pensando a Elvis Presley, e il video musicale del brano è un collage di vari momenti delle precedenti Olimpiadi.

Intervistato da NME, Hammond ha risposto così alla domanda se avesse sentito qualcuna delle canzoni delle Olimpiadi 2012: "No, non l'ho fatto. La migliore canzone olimpica per me - e non solo perché l'ho scritta io - è 'One Moment In Time'. E' un inno. Non riesco nemmeno a ricordare gli altri".

E ha poi aggiunto: "Le parole dicono esattamente quello che gli atleti passano dopo quattro o otto anni di lavoro, lavoro e lavoro, e poi in pochi secondi è finita. Ecco perché dice: 'sei un vincente per tutta la vita se cogliere quel momento in tempo'. E' proprio una canzone perfetta".

SAI QUAL E' L'ULTIMA CANZONE DI WHITNEY HOUSTON?