Ravello Festival 2011, più aperto e con tema il viaggio

Il Ravello Festival 2011 avrà come tema il viaggio e si sdoganerà dalla definzione di sola rassegna sinfonica wagneriana. Lo ha annunciato ieri nella conferenza stampa di presentazione del Festival il suo direttore artistico, Stefano Valanzuolo.

"Con il rinnovo avvenuto nel 2003, in seguito alla nascita della Fondazione Ravello, cui fanno parte Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Ravello e altri enti, abbiamo iniziato ad ampliare i nostri orizzonti e anche quest'anno presenteremo un festival multidisciplinare, in cui, oltre alla sinfonica, troveranno spazio musica da camera, musica 'non colta', danza, mostre, incontri letterari e teatrali", ha detto Valanzuolo.

La novità del Ravello Festival 2011 sarà proprio questo filo conduttore del viaggio, contrariamente alla suddivisione in sezioni che ha contraddistinto le edizioni precedenti. Il tema sarà unico come unico sarà il direttore artistico: Valanzuolo, appunto.

Il programma del Ravello Festival 2011 - che comincerà l'8 luglio per terminare il 27 agosto e offrirà oltre 50 spettacoli - è ancora in fase di definizione. Tuttavia Valanzuolo ha annunciato che dal 6 giugno la scaletta sarà consultabile sul sito ufficiale della manifestazione. Le prenotazioni comunque sono già possibili.

Se il programma è ancora un "work in progress", l'evento di apertura è già noto: l'8 luglio si esibirà al pianoforte Philip Glass, celebre compositore di musica contemporanea, mentre sullo sfondo verranno proiettate le immagini a tema realizzate dal fotografo italo-newyorkese Francesco Clemente.

Nel mese di agosto ci si allontanerà dal repertorio classico: mercoledì 3 si esibirà Raphael Gualazzi, fresco vincitore di Sanremo Giovani, su brani tratti dall'album "Reality and Fantasy", mentre il 12 toccehrà a Peppe Servillo con il Solis String Quartet, in un "viaggio sentimentale nella canzone napoletana" dal titolo "SpassiunataMente". Entrambi i concerti si terranno al Belvedere di Villa Rufolo.

Ma agosto sarà anche il mese del consueto e suggestivo Concerto all'Alba: quest'anno spetterà all'Orchestra Mitteleuropea, diretta da José Miguel Rodilla, esibirsi sotto le stelle di San Lorenzo e accompagnare il pubblico di Villa Rufolo fino all'alba, con un concerto su musiche di Mozart, Gluck, Schubert, Mendelssohn, Mahler e Strauss.

Il 13 agosto all'Auditorium Niemeyer avverrà l'incontro tra due quartetti d'archi profondamente diversi: da una parte quello dell'Orchestra "Simon Bolivar" di Caracas e dall'altra quello del Teatro della Scala. I due ensemble suoneranno brani di Bach, Caikovskij e Mendelssohn, come sorta di omaggio al venezuelano Gustavo Dudamel che dirigerà l'orchestra milanese. Per finire segnaliamo il 7 agosto, sempre all'Auditorium, il concerto del Sestetto dei virtuosi dei Berliner Philharmoniker che esibirà brani di Dvorak, Piazzolla e Castro D'Addona.