Arriva la smentita: Phil Collins non si ritira più

Un passo avanti, due indietro. Una dichiarazione, due smentite. Un portavoce di Phil Collins ha zittito poco fa tutte le voci che si rincorrevano riguardo il ritiro dalle scene dell'ex batterista dei Genesis per motivi di salute.

Non è la prima volta che Collins dichiara di volersi ritirare per poi, qualche giorno dopo, smentire le proprie parole. Stavolta si potrebbe quasi pensare che il buzz creato da una notizia che si era accompagnata a varie polemiche (da parte dell'artista) sul modo in cui lo show business è impostato oggi fosse, in qualche modo, legato a qualche forma di promozione. 

Come avevamo annunciato in una precedente news, il musicista sessantenne si era lasciato andare a dichiarazioni in merito ai propri problemi di salute, causati, a suo dire, da decenni spesi dietro le pelli della batteria.

Aveva poi affermato poi che "fermarsi per un po' è una bella sensazione... Non appartengo a quel mondo e non credo che mancherò a qualcuno. Sono molto più felice all'idea di scrivere soltanto per me stesso". 

Le parole di Collins sembravano adamantine. Almeno fino ad oggi. 

Il suo portavoce ha infatti perentoriamente dichiarato a People.com: "Non si è ritirato e non ha nessuna intenzione di farlo".

Lo scorso anno, il cantante e batterista si era sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per correggere i danni nervosi alla mano sinistra e, fino allo scorso novembre, era ancora in fase di recupero dopo l'operazione. "Al momento non ho sensibilità alle dita della mano sinistra quindi suonare batteria o pianoforte è probabilmente... Non posso farlo, al momento", aveva ammesso, per poi dichiararsi tranquillo all'idea di non poter più suonare nel modo in cui aveva sempre fatto.