Sonic Youth: Thurstone Moore smentisce la notizia dello scioglimento

Questa potrebbe essere un’ottima notizia per tutti i fans dei Sonic Youth, che hanno fedelmente seguito i loro beniamini dagli esordi sino al 2011, data in cui la band alternative rock statunitense si è esibita per l’ultima volta a Sao Paulo, in Brasile.

Gruppo musicale dalla portata a dir poco rivoluzionaria, ha segnato lo sviluppo del rock alternativo americano, sfornando pezzi come Nevermind o Tunic che hanno lasciato un’impronta. Ascolta questo secondo brano qui:

Ora, a fronte della notizia che dava i Sonic Youth sciolti inesorabilmente, ecco arrivare la smentita da parte di Thurstone Moore, co-fondatore e chitarrista della band, che non parla di scioglimento, quanto di “congelamento”. Così infatti egli si esprime in una recente intervista rilasciata al Magazine Collide:

Ci sono ragioni precise per le quali la band al momento non è attiva, ma non c’è mai stato alcun annuncio ufficiale. Cioè, io non ho mai annunciato nulla a tal proposito. Non ho mai pensato che quello del 2011 sia stato il nostro ultimo concerto. Dal mio punto di vista, ci siamo presi una pausa per lavorare ciascuno ai propri progetti. Se non stiamo suonando insieme in questo momento, è a causa di quello che è successo nelle nostre vite private.

L’artista aggiunge altresì:

C’è un legame esistente tra noi quattro componenti. Ho un tatuaggio che dice Sonic per la vita, ed è qualcosa che mi definisce per sempre. Per me, si va avanti e non ci sarà fine. Scrivo canzoni ora e la gente dice che somiglio ai Sonic Youth – beh, questo è il mio vocabolario, si sa. Ciò che non si sente è Lee e Kim, perché non stanno suonando con me, quindi è una situazione differente.

Nonostante queste dichiarazioni, il futuro dei Sonic Youth resta comunque dubbioso. Nel frattempo, Thurstone Moore ha rivelato di essere al lavoro su un nuovo album solista, ideale seguito di “The Best Day”, del 2014. Per “Rock and Roll Consciounsness”, questo il titolo del disco, sono stati ingaggiati Paul Epworth (già produttore di Adele), e l’ingegnere del suono Randall Dunn (Sunn O))), Marissa Nadler, Boris, Earth).