Suor Cristina criticata dai vescovi e da J-Ax per Like A Virgin

, l'orsolina che ha vinto a man bassa la seconda edizione di The Voice, divide per la sua scelta di fare una cover di "Like A Virgin" di Madonna. Il SIR, l'agenzia dei vescovi italiani, l'ha definita una "operazione commerciale spericolata e furbetta".

Laddove lo sfruttamento del binomio diavolo/acqua santa ha sempre molta presa sul pubblico, nemmeno agli americani di Sister Act sarebbe venuto in mente una simile mossa del cavallo. Il dubbio dell'uso strumentale della suora dalla voce d'angelo sorge spontaneo dopo i non brillanti risultati in termini di vendite e di pubblico post vittoria televisiva. Deinde per cui, chi avrebbe parlato di lei se non avesse cantato proprio una canzone di Madonna?

Ma anche , intervistato da Enrico Silvestrin nella trasmissione radiofonica "Alti e Bassi", non ha visto di buon occhio la scelta della sua protetta: da una parte ha elogiato Sister Cristina per il voto di povertà - i ricavati dall'album andranno in beneficenza - ma dall'altra l'ha criticata per la cover di "Like a Virgin", nonostante il video su YouTube abbia superato 1 milione di visualizzazioni in appena 3 giorni.

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Il rapper, nonché giudice di The Voice, avrebbe fatto un altro singolo, perché questa è una provocazione abbastanza ovvia e scontata. In realtà il testo non è spinto, ma se prendiamo per buona l'interpretazione che Quentin Tarantino dà nel film Le Iene parla di una ragazza che si innamora di un uomo talmente dotato da farle rivivere l'esperienza di perdita della verginità...

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