Whitney Houston è la vera protagonista dei Grammy 2012?
Molti presenti e una grande assenza: la cerimonia dei Grammy celebra adeguatamente la freschissima ferita provocata dalla morte di Whitney Houston. E a uscire da trionfatrice dalla parata losangelina è un'altra grande voce, quella di Adele, che si è esibita per la prima volta dopo l'intervento alle corde vocali.
La sua performance è stata all'altezza delle attese e anche il suo "raccolto" non è stato disprezzabile: sei premi totali, compresi i tre maggiori per miglior album ("21"), miglior canzone e miglior interpretazione (entrambi per "Rolling in the Deep"). Adele ha ringraziato i dottori che le hanno restituito la voce e ha portato a casa anche i premi per "Best Pop Solo Performance", "Best Pop Vocal Album" e anche per il miglior video. Whitney Houston è stata salutata dal presentatore della cerimonia, LL Cool J, con queste parole: "Abbiamo avuto una morte nella nostra famiglia". Il rapper ha poi definito Whitney "una sorella caduta" e ha introdotto Jennifer Hudson che ha cantato "I Will Always Love You".
Tra i vincitori della serata va conteggiato sicuramente Bon Iver, premiato come miglior nuovo artista, e soprattutto i Foo Fighters che hanno ricevuto ben cinque riconoscimenti, tra cui quelli per "Miglior Album Rock" e "Miglior Performance Rock". Dave Grohl ne ha approfittato per attaccare la musica elettronica e per pronunciarsi a favore del rock con un lato "umano". Tra le esibizioni, da notare quella di Bruce Springsteen che ha cantato una versione della nuova "We Take Care of Our Own"che ha fatto balzare sulla sedia l'ospite Paul McCartney.
La migliore? Questa:
Un duetto Bonnie Raitt-Alicia Keys ha onorato Etta James, mentre i Beach Boys hanno onorato se stessi, tornando a esibirsi per la prima volta dopo vent'anni insieme a Brian Wilson.
Altro su #Lady Gaga
Iscriviti alla newsletter di AllSongs
Riceverai i nostri aggiornamenti anche via email, è semplicissimo!
Iscrivendoti acconsenti alle condizioni d'uso di AllSongs