Eliza Doolittle pubblica il nuovo disco "In your hands"

È uscito ufficialmente il secondo album di Eliza Doolittle, intitolato "In your hands". Si tratta del secondo disco di inediti dopo il suo omonimo esordio e il successo mondiale di brani come "Skinny genes" e "Pack up".

Ad anticipare "In your hands" sono stati due singoli che hanno fatto molto bene in radio, ovvero “Big when I was little” e “Let it rain”.

Nel disco a farla da padrone sono due aspetti che hanno influenzato la giovane artista: i suoi ascolti musicali recenti - anche se la stesura dei brani è cominciata nel 2011 - e una storia d'amore finita male.

All'inizio il sogwriting andava a gonfie vele, come spiega la stessa Eliza:

Ero in Sudamerica per il tour e sono andata direttamente dalla Colombia a Los Angeles, per iniziare il lavoro. E da quel momento non ho mai smesso di scrivere.

Dopo una prima sessione di registrazioni effettuata a Londra, però, il tracollo emotivo. E da quel momento le canzoni spensierate scritte in precedenza hanno lasciato spazio a pezzi più tristi e riflessivi, come "In your hands" che dà il titolo all'album e "No man can":

Ascolto 'In your hands' e mi ricorda la desolazione, la rinuncia, la tristezza che provavo. Volevo solo stare con quella persona. Non vedevo nessun altro.

"In your hands", dunque, è un disco che rispecchia il percorso umano, prima che artistico, di Eliza: 

L’ispirazione di questo disco è stata la mia vita. Rispetto al primo disco, ci sono delle somiglianze, per quanto riguarda la mia personalità, ma quando ho scritto il mio primo lavoro ero molto giovane. Adesso sono cresciuta, ho vissuto esperienze, e quindi ho trascritto le mie emozioni in modo onesto.

Tracklist di "In your hands" di Eliza Doolittle:

1. Waste of Time
2. Back Packing
3. Hush
4. Let It Rain
5. No Man Can
6. Walking On Water
7. In Your Hands
8. Checkmate
9. Team Player
10. Make Up Sex
11. Don't Call It Love
12. Big When I Was Little
13. Euston Road