Kreayshawn: la rapper cattiva presenta il suo album Somethin' Bout Kreay

Ok, qui in Italia non è ancora famosa, ma lo diventerà presto. Per il momento Kreayshawn (nome d'arte di Natassia Gail Zolot, che ricorda la pronuncia di 'creation') è conosciuta per il suo singolo 'Gucci Gucci', uscito a maggio 2011, che nel giro di tre settimane ha totalizzato 3 milioni di visite su YouTube e nel momento in cui scriviamo ha superato i 36 milioni.

Nella canzone la rapper proclama il suo disprezzo verso brand di moda come Gucci, Fendi, Prada e Vuitton (per fortuna c'è anche un francese): "Basic bitches wear that shit, so I don't even bother".

Nel frattempo si è fatta conoscere, ha diretto un video per i Red Hot Chili Peppers e lo scorso maggio ha pubblicato "Breakfast (Syrup)" con 2 Chainz, in cui dice "I'm hungry, Hungry for this money, Call me Kreay Hefner, Playboy bunny", alludendo a Hugh Hefner e a Playboy.

Adesso è arrivata "Go Hard (La.La.La.)", il nuovo singolo che insegna come "steal your stepfather's credit card", ma che serve soprattutto a lanciare il suo album di debutto, intitolato "Somethin' Bout Kreay", in uscita il 14 agosto.

Ma perché è già conosciuta come la rapper cattiva? I suoi testi sono pieni zeppi di parolacce, ma è stata criticata soprattutto per il gran uso che fa del termine 'nigga' (negro). Come se non bastasse, spesso ha parole dure contro i suoi colleghi.

Ha definito il rapper Rick Ross "falso" e l'ha insultato dicendo che "non sa rappare". E a proposito di Lana Del Rey ha detto: "Cos'è questa merda deprimente? Vado a tagliarmi le caviglie".