Marylin Manson con Born Villain torna alle origini (VIDEO)

Si chiamerà "Born Villain" l'ottavo album in studio di Marylin Manson, un disco per cui la rock star ha deciso di tornare alle origini. Alle inquietanti origini dei tempi di "Smells like children", almeno a livello visuale.

Sì, perché Manson ha diffuso un video che anticipa il disco, video che riporta alle atmosfere di Dope Hat: c'è una sapiente allusione al satanismo, immagini truculente e tanta violenza.
Insomma, niente a che vedere con l'ironia splatter di Dope Hat e la parodia in salsa Manson di "Willy Wonka e la Fabbrica di cioccolato".

All'epoca, negli anni '90, il reverendo pareva una sorta di Trent Reznor più marcio e violento. Ora, dopo averne viste di cotte e di crude, Manson appare scontato e - ancora - sale al ruolo di vate del "satanismo di massa" che porta gli adolescenti a smaltarsi le unghie di nero. 
Non c'è molto altro.

Il video per "Born Villain" porta la firma di Shia LaBeuf, già interprete di Transformers, ed è stato vietato ai minori di 18 anni. Come se ci fosse qualcosa che potesse urtare i minorenni di oggi.

È lo stesso Manson a spiegare la scelta di lavorare con l'attore di cui sopra: "Mentre cercavo improbabili collaborazioni ho incontrato Shia. Abbiamo passato una lunga notte nel mio studio. Dopo aver visto il suo piccolo film Maniac, sono rimasto stupito dalle sue doti da regista, così ho condiviso con lui tutta quell'arte, quella letteratura e tutti quei film che riescono ad ispirarmi. E sono rimasto nuovamente impressionato dalla sua capacità di riassumere il mio mondo e trasmettere quello mi piace pensare. Shia e io siamo finiti per scrivere una breve sceneggiatura e realizzare un trailer. La colonna sonora è contenuta nel mio nuovo album ed e' 'pieno di grida e furia', per usare parole di Macbeth", si legge sul sito ufficiale del cantante.

Il nuovo album del reverendo Manson è in uscita entro fine 2011 e il primo singolo sarà proprio Born Villain. Ecco il fantomatico video "choc", che ne pensate?