Roses: in anteprima il nuovo album dei Cranberries da ascoltare in streaming gratuito

L'annuncio è arrivato sul sito del gruppo irlandese:" The official release date for Roses is confirmed, and it will be February 14th, 2012. Happy Valentine's Day!"

Purtroppo così non è stato: i Cranberries hanno posticipato l’uscita del loro nuovo album al 27 febbraio, ma sono comunque tornati dopo un’assenza lunga più di 10 anni con un lavoro simile ai precedenti, come a rappresentare la continuità con l’ultimo Wake up and smell the coffee. Un filo lungo e invisibile che lega il loro ultimo singolo insieme Stars a tutte le tracce di questo Roses. A metà strada tra rock e pop, Dolores torna a impugnare la penna a raccontare l’amore, la famiglia e la società con un occhio meno disincantato e sognante, un occhio consapevole e attento. Dolores che dopo aver intrapreso una carriera solista afferma con tale naturalezza da far impallidire che “C'è qualcosa di speciale nel suonare con i Cranberries. E' come indossare un paio di scarpe perfette. Dopo aver registrato due album con altri musicisti, ho capito che Noel e Mike hanno un modo unico di creare gli accordi e che Ferg riesce a tenerli uniti in maniera molto sottile".

Conduct, il brano che apre il disco ricorda molto le atmosfere di To the faithful departed, in cui la verde Irlanda è la protagonista assoluta. Simile Schizophrenic playboy, forse il pezzo meglio riuscito dell’album in cui si scoprono una forza e una vitalità inedite per la stessa band: rock e suoni acidi sono i protagonisti di questo piccolo gioiellino. Pop moderno, a metà tra indie contemporaneo e british old style che va tanto di moda in Waiting in Walthamstow sembra proprio una canzonetta dell’ennesima band di ragazzini indie di Londra. Tomorrow il primo singolo, abbassa decisamente tutte le aspettative di questo lavoro che in fondo non è poi così male. Poco originale sì, ma molto vicino allo stile della band che sembra invecchiare neanche troppo male. So good e Roses degne delle vecchie You and me e Ode to my family sono perfette per un lento in compagnia del vostro amore a cui siete pronti a giurare amore eterno con tanto di lacrimuccia. E se i primi 7 secondi di Astral project vi sembrano uno scopiazzamento a High and Dry dei Radiohead, nessuno potrebbe darvi torto.

E voi, cosa ne pensate di questo lavoro? Non siamo pazzi, ve lo chiediamo perché potrete dire la vostra grazie al Corriere della Sera che vi dà la possibilità di gustare tutte le tracce in un esclusivo speciale a loro dedicato. Sbizzarritevi, cliccate su play, premete pausa se ci sono distrazione nell’aria e alzate il volume se avete voglia di ascoltare meglio le singole parole e gli assoli.

Per non perdere l’esclusiva dell’album, cliccate qui!

Se non volete farvi trovare impreparati all’arrivo della band irlandese sul palco di Sanremo 2012 nella serata conclusiva di domani, non perdete neanche un minuto! Ascoltate l’album tutto d’un fiato e non  dimenticate di tenere con voi un accendino in tasca, magari da accendere in aria per sentirvi un po’ romantici nonostante la festa degli innamorati sia già passata da un po’.

Tutte le news della band le troverete sul loro sito ufficiale e in attesa del loro tour che toccherà i cinque continenti per approdare anche a Milano il 7 luglio, ricordateli così,

con un live a Milano nel lontano 1999 aperto da Linger, il loro primo singolo ufficiale.