Susan Boyle, la sua vita diventa un musical

La vita di Susan Boyle sarà preso rivista in chiave musical. La cantante scozzese approdata al successo con il talent show britannico "Britain's got talent", infatti, verrà omaggiata anche di un musical in suo onore.

D'altronde l'esistenza della cantante scozzese si presta a questo tipo di interpretazione: in molti - fra cui il produttore Michael Harrison - hanno definito la vita di Susan come una favola.

La donna, di certo non baciata in fronte dalla natura quanto a bellezza, ha sopportato anni di solitudine in compagnia solo del suo gatto. Questo fino all'11 aprile 2009, quando questa signora onestamente bruttina salì sul palco del talent show e stregò i presenti con un'interpretazione da urlo di I dreamed a dream, da "Les Miserables". 

Da quel momento per Susan è arrivato un successo straordinario, del quale lei stessa si meraviglia ancora.

Ebbene, dopo l'onore della statua di cera presso il museo Madame Tussauds di Blackpool, ora arriva anche il musical, intitolato "I dreamed a dream".

Lo spettacolo, i cui biglietti sono già in vendita, debutterà nel marzo del 2012 a Newscastle, per poi andare in tour per 26 settimane in giro per il Regno Unito, Usa e Australia.
Il ruolo di Susan è andato all'attrice scozzese Elaine C. Smith, mentre non è noto chi impersonerà il temuto giurato Simon Cowell.

Entusiasta il produttore del musical, Michael Harrison: la storia di Susan "si presta perfettamente ad un musical, perché è una favola, anzi, è meglio di una favola perché è una storia vera".