Subsonica - Lazzaro (lyric video e testo)

Il brano anticipa il nuovo album della band torinese, in uscita a settembre 2014 dopo tre anni di silenzio. Ma del seguito di "Eden" non si sa niente, a parte che Samuel e soci continuano ad aggiornarci con l'hashtag #subsonicasette: potrebbe essere questo il titolo del cd?

Forse, ma concentriamoci sulle certezze. Per il momento abbiamo solo il lyric video di "Lazzaro", ma è un piacere ascoltare questo nuovo singolo dei Subsonica: pieno di ritmo ed energia, quell'elettronica all'italiana che soltanto Samuel, Boosta, Ninja, C-Max e Bass Vicio sanno fare.

Non sarà un tormentone estivo, ma sicuramente è un pezzo tutto da ballare. E le occasioni sicuramente non mancheranno visto che il gruppo torinese ha già annunciato le prime date del tour 2014!

Lyrics Lazzaro - Subsonica

Alzati e cammina
per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina
e resuscita un pezzo alla volta la volontà

Ora che sei
un'emozione scaduta
ora che sei
una certezza tradita
ora che sei
un'ambizione svenduta
chiuso nel tuo sepolcro
quello che avevi oggi non vale più
hai studiato, creduto, lottato e sofferto
c'era un sorriso negli occhi che non c'è più
col futuro qualcuno ha giocato d'azzardo

Alzati e cammina
per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina
e resuscita un pezzo alla volta la volontà

Ora che sei
una protesta ammaestrata
ora che sei
una carezza svogliata
ora che sei
una speranza piegata
chiuso nel tuo sepolcro

Alzati e cammina
per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina
e resuscita un pezzo alla volta la volontà
un pezzo alla volta
un pezzo alla volta
un pezzo alla volta

Se ci hai creduto oggi non c'è più
hai discusso, sprecato, amato ed offerto
c'è un'ipoteca anche sulla tua dignità
nel crudele silenzio delle notti insonni

Alzati e cammina
per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina
e resuscita un pezzo alla volta la volontà
un pezzo alla volta
un pezzo alla volta
un pezzo alla volta

C'era una volta ora non c'è più
mentre l'unica cosa davvero che resta sei tu